Svolta clamorosa del giornale tedesco “Die Zeit”. Dopo il golpe a Kiev, l’Europa abbandoni gli USA e si apra alla Russia

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4 risposte

  1. Giovanni ha detto:

    Ed in questo quadro vale la pena segnalare la <a href=http://italian.ruvr.ru/2014_06_22/Martedi-Putin-arriva-a-Vienna-0619/>visita di Putin in Austria</a> che ha sollevato i malumori di USA e Polonia. Quest'ultima mi sembra particolarmente attiva nel servilismo atlantico, del resto sta al governo il gruppo di potere che è stato cresciuto con cura fin dai tempi di solidanosc.

  2. Giovanni ha detto:

    Il link del rpecedente messaggio inserito correttamente è: "visita di Putin in Austria". Avevo dimenticato che qui c'è l'editor e non si usano i tag html, anche se con copia e incolla dovrebbe essere leggibile lo stesso.

  3. Luigi ha detto:

    Sta cosa l'aveva capita pure Berlusconi e perfino Schroeder che durante il suo mandato stresse molti legami forti con Putin

  4. marco ha detto:

    in merito a questi  promettenti segnali nello scenario politico tedesco segnalo questo intervento al Bundestag della deputata Sahra Wagenknecht

    http://www.pandoratv.it/?p=1269

    nell'intervento si legge:

    "Sono irresponsabili e assurdi i dibattiti sulle sanzioni che peggiorano le relazioni con la Russia, sanzioni dannose per l’economia della Germania e dell’Europa in generale. Intanto, mentre voi ipotizzate su quali sanzioni attivare contro la Russia, le compagnie petrolifere e del gas americane ridono di voi e si fregano le mani, calcolando i loro futuri profitti.

    La pace e la sicurezza in Europa sono impossibili senza la Russia. E soprattutto contro la Russia.

    Proprio per questo il governo della Germania è obbligato con fermezza e determinazione a prendere una posizione contraria alla politica militarista di Obama. Deve assumere una posizione contraria allo spostamento delle basi militari NATO nell’Europa dell’Est. Non abbiamo bisogno di nuove provocazioni militari. Non abbiamo bisogno di altre armi in questo mondo stracolmo di armi. Quelli che cent’anni dopo la Prima Guerra Mondiale e dopo gli orrori della Seconda Guerra Mondiale ancora pensano e fantasticano sulla guerra in centro Europa, sono dei pazzi che meritano di scontare una pena in prigione, e non importa se si chiamano Obama, Rasmussen o altro. E allora, signora Merkel, liberatevi dalla vostra terribile dipendenza dalla politica militarista statunitense e cercate di collaborare con la Francia per evitare un’esplosione di tensione in Europa."

     

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