L'assurdo di importare tutto dalla Cina

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  1. stefano.dandrea ha detto:

    E' appena il caso di precisare che la pubblicazione dell'articolo non implica alcuna accusa alla Repubblica popolare cinese, che legittimamente e intelligentemente persegue i propri interessi.

    Il problema è la globalizzazione, ossia la costruzione del mercato globale mediante trattati internazionali e leggi di adeguamento.

    I colpevoli sono gli USA, che l'hanno voluta – ma il progetto aveva il respiro corto, come stanno dimostrando i fatti –  e i servi che hanno seguito gli Usa, come, per quanto a noi interessa, gli esponenti del partito unico delle due coalizioni e i malefici governi tecnici che li hanno preceduti alla guida dell'Italia, i quali, per cecità e servilismo, hanno agito puramente e semplicemente a danno degli interessi dei cittadini e dei lavoratori italiani.

  2. Bon ha detto:

    Volevo segnalare un errore che ricorre nel testo: si tratta di Maurizio, non Marcello Molinari, e Guido Olimpio, non Olimpo.

  3. stefano.dandrea ha detto:

    Grazie, l'articolo è stato scritto un pò in fretta. Provvedo a correggere, anche se l'articolo ha avuto, "purtroppo" (o per fortuna) una certa diffusione in rete.

  4. billy kid ha detto:

    bell'articolo,tuttavia dire che è colpa degli Usa,mi sembra molto limitativo.La globalizzazione è stata voluta da un'elite di banchieri ,imprenditori e finanzieri INTERNAZIONALE,ovviamente supportata da tanti politici corrotti e meschini.No,perchè dire che è colpa degli americani,sembra che sia colpa di mister Smith,che in realtà non sa un cazzo di queste cose,come ben spiega John Perkins,nel suo libro"confessioni di un sicario dell'economia."

  5. Alberto ha detto:

    Ho girato per ben due giorni tutta la città per acquistare un giubbino che contenesse la targhetta Made in Italy…….Ho cercato (nel mio piccolo) di alimentare un italiano ma non  ci sono riuscito. Ormai l'impresa italiana è  quasi crollata, qualcuno pieno di coraggio cerca di resistere e prevedo, purtroppo, momenti ancora molto più tristi. Il nuovo  governo, sebbene dotato di elementi di spicco, non ha dimostrato di avere intrapreso la via corretta. L'impresa manufatturiera  e turistica, il fiore all'occhiello di un tempo, non è  garantita  ma schiacciata e si  stanno proteggendo i grossissimi imprenditori che hanno deciso di chiudere i battenti in Italia, licenziare tutti, e aprire nuove imprese in oriente. Dove pagano le tasse costoro? Provo ad immaginare….. Montecarlo-Cayman-Emirati e via discutendo. Intanto ci impongono di pagare i politici e i loro portaborse!!!           CHE VERGOGNA !!!!!!!!

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