FSI partecipa alla presentazione del libro “Sovranità o barbarie” di Fazi a Bari
- Ieri nell’ambito delle manifestazioni, organizzate a Bari da Pensiero Feriale, presso l’Officina degli esordi, un gruppo di Sovranisti del FSI (Nicola Fiore, Tonio Di Donfrancesco, Alessandro Alekos Porcelluzzi, Carlo Barbanente ed il sottoscritto, insieme ad altri amici, Loredana Signorile, Nicola Lacalamita, Giovanni Linguanti e Antonio Di Siena) ha partecipato alla presentazione del libro Sovranità o barbarie di Thomas Fazi.
Il testo è stato presentato dal Prof. Carlo Formenti, Presidente del Comitato scientifico della collana Visioni eretiche dell’editore Melteni e dal Prof. Onofrio Romano, componente del Comitato.
Il Prof. Formenti ha tratteggiato i punti nodali toccati dal testo e questo da par suo, con grande lucidità e competenza, mostrando una visione delle problematiche assolutamente condivisibile, mentre il Prof. Romano ha manifestato una posizione critica molto confusa e poco chiara in materia, arrivando ad affermare che le problematiche connesse al recupero ideale dell’ambito nazionale per il sincero esercizio della Democrazia siano poco affascinanti ed in grado di avere un reale seguito politico!
Thomas nella sua prolusione con un agile capacità espositiva dei temi trattati nella sua pubblicazione ha bene espresso il contenuto delle sue idee in materia, sebbene vi sia stata nell’ambito del dibattito qualche concessione alla platea rispetto al tema del cosmopolitismo.
Ottimi interventi dell’amico, Avv. Antonio Di Siena, che ha dimostrato una lucidissima comprensione del tema, avendo pienamente introiettato la necessità assoluta del recupero integrale del Patriottismo Costituzionale e del Dott. Danny Sivo anch’egli molto critico sull’atteggiamento della “sinistra”, che ha completamente perduto ogni connotazione popolare.
Su altri interventi è meglio glissare, dato che dimostrano che le capacità di dialogo a “sinistra” sui temi toccati dal testo sono pari a zero, tutte incentrate su una difesa aprioristica delle forze della sinistra storica italiana, che hanno sostanzialmente e fattivamente contribuito all’assetto europeo di prevalenza dei Trattati sulla Costituzione.
In ogni caso il FSI a Bari c’è e farà sicuramente la sua parte con grande impegno e passione per essere presente sul territorio in modo attivo e politico, per affermare sempre l’assoluta necessità di rompere la gabbia ordinamentale dell’UE e questo non di certo da una posizione di rincalzo.
Andrea D’Agosto
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