Joseph Stiglitz rivela i nomi della cupola finanziaria internazionale. Si chiama I.S.D.A. e la sede centrale è a Londra…..

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13 risposte

  1. Eugenio Orso ha detto:

    C'è una gran ricerca, di questi tempi, della vera sorgente del potere finanziario, economico, politico neocapitalistico.
    Si cerca, per dirla con Battiato, il "centro di gravità permanente" del sistema.
    Secondo alcuni, la più potente ed onninvasiva società è Goldman Sachs, che però potrebbe essere semplicemente la più "esposta" mediaticamente, e perciò la più nota ed incriminabile, anche se con il suo sistema di "consulenze" affidate a politici occidentali di rilievo, temporaneamente non in carica, ha effettivamente costituito una rete di potere rilevante (Prodi, Monti e tanti altri politicastri sono passati di lì).
    Secondo altri un ruolo di primo piano lo gioca BlackRock, quale più grande e potente società di investimento del pianeta, con oltre tre mila miliardi di dollari quale consistenza patrimoniale, attiva sui mercati di spazzatura finanziaria ETF ed ETC, presente anche in Italia.
    Un ruolo centrale lo giocano le tre famigerate agenzie di rating che hanno partecipato attivamente all’attacco agli stati dando valutazioni sui titoli del debito pubblico.
    Altri ancora hanno ipotizzato cupole o reti societarie che controllerebbero parte rilevante del mondo, eccetera, eccetera.
     
    ISDA è quella che fa il bello e brutto tempo sullo strategico mercato dei derivati, e che di recente ha preso certe decisioni sulla sorte della Grecia.
     
    Certo, queste “istituzioni” hanno un certo peso e precise funzioni all’interno del sistema, ma la “cupola” (chiamiamola pure così, complottisticamente per provocazione) è costituita dalla Global class, la nuova classe dominante neocapitalistica che ha sostituito la vecchia borghesia.
     
    Il problema – prescindendo per un attimo dagli strumenti societari, bancari, finanziari utilizzati dall’élite, andrebbe ricondotto sul terreno sociale, per trovare la soluzione, poiché è su questo terreno che si individuano gli agenti sistemici più importanti, quelli che aderiscono pienamente alle dinamiche nuovo-capitalistiche e che beneficiano del grande “cambiamento” in atto.
     
    In sintesi, ISDA, Goldman Sachs, BlackRock, Ficht (in rappresentanza della mannaia del rating) e altre entità ancora, possono nascere, prosperare e infine morire, possono essere smesse, quando diventano inutili, o sostituite da entità nuove a maggiore o diversa capitalizzazione (fino ed oltre i 47 mila miliardi di euro), ma la strutturazione sociale cambia radicalmente soltanto quando cambia il modo storico di produzione, e, per conseguenza, fin tanto che si manterrà questo capitalismo potere e decisioni strategiche saranno nelle mani della Global class, che esprime i suoi agenti strategici.
     
    Saluti
     
    Eugenio Orso

  2. Tonguessy ha detto:

    Non capisco la dissonanza tra la definizione data da Stiglitz: International Swaps and Derivatives Association, an industry group 

     

    e la differente (e più pertinente) definizione che si legge nel sito dell'associazione, ovvero  ISDA is one of the world’s largest global financial trade associations

     

    Non vedo industrie, solo speculazioni (swap e derivati).

    Articolo interessante, che denuncia con nomi e cognomi chi sta manovrando l'attuale crisi. A tanto arriva la globalizzazione: essere rappresentati da un cinese che non parla italiano

  3. stefano.dandrea ha detto:

    La dissonanza l'avevo notata anche io.

    Probabilmente dipende dal fatto che si tratta di registrazione di una lezione. Può essere sfuggita una parola in luogo di un'altra

  4. Tonguessy ha detto:

    Una precisazione: il Nobel per l'economia del 2001 fa Stiglitz di cognome, non Stieglitz.

    http://it.wikipedia.org/wiki/Joseph_Stiglitz

  5. Rosanna ha detto:

    Ciao ragazzi,
    in inglese per "industry group/association" si intende "gruppo/associazione di settore", che rappresenta gli interessi di un settore.
    Grazie per i nomi e cognomi.

  6. geraldine Conti ha detto:

    wow, grazie di cuore

  7. Luigi Versaggi ha detto:

    Una volta tanto non vengono citati i Rothshield, Soros e Rochefeller. Che sollievo…..

  8. Domenico Cotugno ha detto:

    La colpa non è dell'ISDA, ma delle banche che stipulano cds sul debito sovrano greco senza poterli dopo ripagare i crediti alle controparti in caso di default (o altro credit event) della grecia. Si, l'ISDA possiede un potere enorme, ma nel caso della grecia ha salvato tutto il mondo finanziario affermando che la ristrutturazione del debito non funge da credit event, salvando così numerose banche di tutta europa (e non solo) dal collasso. C'è scritto in questo articolo che questi soggetti "fanno soltanto i propri interessi", ma in realtà non porteranno mai al collasso l'economia mondiale perchè significherebbe far fallire tutte le organizzazioni mondiali che vengono rappresentate dai soggetti dell'ISDA

     

  9. nomismatico ha detto:

    “Michele Faissola, Managing Director Deutsche Bank” è italiano

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