La concezione soggettiva della identità personale, ovvero il diritto alla falsità e alla psicosi

La sentenza della Corte di Cassazione civile n. 15138/2015, la quale ha consentito al ricorrente di ottenere la rettifica del registro dello stato civile in ordine al sesso, anche quando non siano stati modificati con operazione chirurgica i caratteri sessuali primari (organi genitali) farà discutere sotto molti profili e sarà commentata in tutte le riviste di diritto civile. Tuttavia, da una prima veloce lettura emerge un profilo che sta a monte della questione principale oggetto...