Taggato: cultura

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La mancanza di una cultura politica

di DAVIDE VISIGALLI (ARS Liguria) Qui vi voglio proporre un’analisi interessante di Friedmann, sociologo tedesco-americano (tratto da: Lucania trent’anni dopo, La critica sociologica, fase 69, primavera 1994). Lo studioso fa un confronto, basato su esperienze soggettive, tra la Lucania post II guerra mondiale e quella di 30 anni dopo, quando vi ritornò. Ho ripreso questo testo perché penso sia in grado di dare uno spaccato sociale non banale di quei periodi storici, da cui l’autore...

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Ipermodernità

di VANNI CODELUPPI (Sociologo) Negli ultimi decenni, molti sociologi, soprattutto negli Stati Uniti e in Inghilterra, hanno fatto ricorso all’aggettivo «postmoderno» per definire in maniera sintetica le società contemporanee. Il problema però è che oggi abbiamo sempre più a che fare con delle società che sono chiaramente ancora moderne. Infatti, più che porre l’accento sul «post», cioè sull’arrivo di un processo di totale cambiamento rispetto all’epoca della modernità, è necessario pensare che quest’ultima sia entrata in...

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La prossemica: l’inscindibile legame tra spazio e cultura

di DAVIDE VISIGALLI (ARS Liguria) Continuo il discorso iniziato qui con il tempo e la sua percezione.  In questo post vorrei dare delle brevi suggestioni sulla percezione dello spazio. Inoltre questo argomento lascia interessanti possibilità interpretative sul fenomeno dell’immigrazione e del suo controllo, cronaca di questi giorni. La prossemica è la scienza che studia il significato dello spazio e la sua influenza sulle dinamiche comportamentali animali e umane. Nel suo classico, La Dimensione nascosta, il Professor Hall,...

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La necessità di una nuova avanguardia storica e culturale

A parlare di storia e di cultura in un frangente come quello che stiamo vivendo, immersi come siamo da anni nella gabbia di vincoli intessuti in una impenetrabile tela formata da algidi numeri e illogici algoritmi, si rischia seriamente di non essere presi sul serio. E, francamente, dopo la recente, patetica e propagandistica scenetta da cabaret recitata dal Premier inerente il disegno di legge sulla scuola, verrebbe voglia di glissare. Ovviamente, la cultura è uno...

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Dalla provincia Italia

La sensazione che l’Italia sia una provincia di un Impero si è consolidata negli ultimi anni: è sempre più terra di colonizzazione per quanto concerne il pensiero, il linguaggio (basti pensare all’utilizzo smodato dell’inglese ovunque da parte dei giornalisti, dei politici, degli stessi legislatori), le nuove tecnologie, le mode e le culture giovanili (dove fondamentale è la musica), la cultura scientifica e finanche quella umanistica (ammesso che tale distinzione abbia un senso oggi, quando si...

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Razza, cultura, autorazzismo e moralismo.

Si sente sempre più spesso parlare di cittadini europei, popolo europeo e addirittura della civiltà occidentale come felice attuazione di una cultura mondiale. Di norma queste definizioni hanno ampio consenso nelle cosiddette sinistre europee, associate in maniera quasi ossessiva al concetto di pace. In questo contesto, tutte le argomentazioni che si discostano da questa simbiosi forzata vengono tacciate di razzismo (se non peggio) e non vengono prese in considerazione. Qui ho portato alcuni spunti derivanti...

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Convegno sull’euro a Frosinone: resoconto della giornata e video dell’intervento di Alberto Bagnai

Resoconto della giornata di Fiorenzo Fraioli, organizzatore del convegno Ecodellarete L'aver invitato a parlare di euro relatori appartenenti a tradizioni diverse, dai "comunisti" Pasquinelli e De Santi al "massone progressista" Magaldi, ci esponeva al rischio che l'evento si risolvesse in una disordinata cacofonia. E' stata, invece, una polifonia, che ha addirittura fatto intravedere la possibilità che forze e tradizioni di pensiero politico diverso possano, in circostanze eccezionali, costituire un "fronte ampio" contro un avversario comune:...

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Strutture di potere- Borghesia e Chiesa

  Alla borghesia le questioni teologiche e metafisiche interessano solo di rimessa. L'unica cosa che le stia veramente a cuore è il capitale ed il mercato che lo sostiene, per via dei privilegi che offre alle elites mercantili e finanziarie. La guerra che il mercato muove alla teologia non è mai avvenuta apertamente. Perchè non è stata mai necessaria. Si sono invece rese necessarie tutte quelle misure che hanno permesso al capitale di dettare quelle...

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Stoicamente

  La cultura è quel mezzo che sceglie e sostiene ciò che interpreta con successo le relazioni di un'etnia o gruppo sociale con la Realtà (qualsiasi cosa ciò voglia dire). Ogni cultura è un sistema ovviamente aperto (innumerevoli sono le fonti di inquinamento) e quindi dotato di difese tali da renderlo sostanzialmente chiuso. La logica che ogni cultura sottende è di sbarazzarsi senza troppi complimenti di tutto ciò che la mina ed enfatizzare invece tutto...

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Contro "il manifesto della rivolta in Spagna": Rivoltosi spagnoli, rivoltatevi contro voi stessi!

di Stefano D’Andrea Ho letto il “manifesto della rivolta in Spagna” pubblicato su Megachip e sono rimasto stupefatto. E’ il manifesto del brav’uomo, che si assolve da ogni colpa per la situazione economica, politica, sociale e morale della sua nazione e che contesta la corruzione dei politici, degli imprenditori e dei banchieri. Il manifesto dell’integrato capitalista vagamente anticapitalista. Dello sprovvisto di religione – si sa, ormai, che Dio è morto -, il quale chiede alla...

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L'uomo, la tecnica, la scuola, il latino e gli scacchi

Ho sentito dire che la scuola deve formare l'uomo moderno; io non so che cosa sia quest'uomo moderno. La scuola deve formare l'uomo capace di guardare dentro di sé e attorno a sé; a formare l'uomo moderno provvederanno i tempi in cui egli è nato. Ogni uomo è moderno nell'epoca in cui vive (Concetto Marchesi). *** Leggendo questo discorso di Concetto Marchesi al V congresso del PCI, nonché lo scritto (del medesimo autore) inserito in...

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La fantasy, la politica, la mistificazione

Franco Cardini scaglia un'accusa gravissima contro la sinistra. di Franco Cardini fonte francocardini Se in questi tempi così tristi (il massacro dei pacifisti al largo di Gaza, i tagli governativi alla cultura…) avessi voglia di ridere, la polemica scatenata da un articolo di Loredana Lipperini su “Repubblica” a proposito dell’opera letteraria di Tolkien avrebbe sul mio umore un benefico effetto. A Modena si tiene un convegno su “Tolkien e la filosofia”: e la giornalista coglie...