Taggato: Dante

0

Esercizi di vita e di memoria

di GIAMPIERO MARANO (RI Varese) Lo storico delle civiltà mediterranee Alessandro Vanoli ha appena pubblicato I racconti del ritorno (Feltrinelli, 16 euro, 204 pp.), libro gradevole, prodigo com’è di dettagli e aneddoti, dedicato a un motivo archetipico fra i più importanti (il ritorno, appunto). I protagonisti di questi dodici “esercizi di vita e di memoria”, come li definisce il sottotitolo, appartengono alle categorie più disparate: eroi del mito (Ulisse), scrittori (Rutilio, Dante, Christine de Pizan), esploratori dell’ignoto (Colombo,...

0

La ‘Storia’ di Francesco De Sanctis (prima parte)

di GIAMPIERO MARANO (FSI Varese) Può essere respinta la distinzione, tutto sommato sterile, fra poesia, arte e scienza; si possono non condividere qua e là singoli giudizi critici sorpassati o romanticamente pregni di enfasi e ingenuità (quelli sulla scuola siciliana e su Iacopone, per esempio, oppure la stroncatura dell’allegorismo medievale e della scolastica), ma l’essenziale ispirazione nazional-popolare della Storia della letteratura italiana di Francesco De Sanctis giunge a noi quanto mai tempestiva in questa fase...

1

Dell’amor patrio di Dante (2a parte)

di GIUSEPPE MAZZINI In tutti i suoi scritti, di qualunque genere essi siano, traluce sempre sotto forme diverse l’amore immenso, ch’ei portava alla patria; amore, che non nudrivasi di pregiudizietti, o di rancori municipali, ma di pensieri luminosi d’unione, e di pace; che non ristringevasi ad un cerchio di mura, ma sibbene a tutto il bel paese, dove il sí suona, perché la patria d’un italiano non è Roma, Firenze, o Milano, ma tutta l’Italia. Con tale mente egli scrisse...

0

La nazione italiana (2a parte)

di GIAMPIERO MARANO (FSI Varese) Un aspetto spesso tralasciato consiste nel carattere sacrale del potere politico romano: Romolo, il fondatore, è in realtà un re-sacerdote che traccia il perimetro della città con un aratro, come era consuetudine in Italia quando venivano delimitate aree sacre, e l’imperatore diventa anche la massima autorità religiosa da quando Augusto trasferisce nella propria residenza sul Palatino la sede ufficiale del pontificato, dove rimarrà per quattro secoli: il giudizio di Simone...

0

Il privilegio dell’Italia

di GIUSEPPE PALOMBA (economista; 1908-1986) L’Italia, fra tante sciagure e sciagurati che l’affliggono, ha un privilegio che nessun altro paese occidentale può vantare: quello di possedere una fiaccola millenaria periodicamente ravvivata da uomini d’eccezione. Partendo da Pitagora che, proveniente dal prossimo oriente, per primo la fece brillare in Crotone, essa passa, attraverso Virgilio, successivamente, per S. Benedetto da Norcia e Dante Alighieri. Ritmicamente, alla costante distanza di circa 600 anni, il suo splendore, pure cambiando...