Ad Albertine Thévenon sulla condizione operaia

di SIMONE WEIL Cara Albertine, mi ha fatto bene ricevere un rigo da te. Ci sono cose, mi pare, che comprendiamo solo tu e io. Tu vivi ancora; ecco, non puoi sapere come ne sia felice … La vita li vende cari i progressi che fa compiere. Quasi sempre a prezzo di dolori intollerabili… Quel che mi scrivi della fabbrica m’è andato dritto al cuore. E’ quel che sentivo io fin da quando ero piccola. Per questo...