Identità ostrica

di Tino Di Cicco   Ci sono persone legate alla propria identità, come l’ostrica allo scoglio: temono di perdersi se si lasciano andare in mare aperto. Intuiscono che senza una qualche struttura ideologica che li sostenga, possa vacillare la loro consistenza. Si chiudono perciò a riccio dentro il carcere di un pensiero unico, amputandosi “volontariamente” degli strumenti umani per esplorare la realtà. Meglio un carcere piccolo ma rassicurante, pensano  senza dirselo, che l’oceano temibile del...