Taggato: mercati

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I mercati ai tempi della (Prima) Repubblica

di STEFANO ROSATI (FSI Rieti) Il pensiero politico degli ultimi trent’anni è profondamente nichilista: il modo è cambiato, le cose sono cambiate, non spetta alla politica cambiare le ‘cose’, che sono ormai ‘cambiate’. E comunque lo Stato è impotente, non ha i mezzi per cambiarle, le cose. È un dato di fatto. Irreversibile. Ineluttabile. Incontestabile. La politica è sostituita dalla religione. Una teologia della sottomissione; se le cose non si possono cambiare si è sottomessi alle...

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Il Sole24ore avvia la campagna di terrore autunnale

di ANDREA ZHOK (FSI Trieste) Questo articolo, che peraltro non dice niente di falso sul piano fattuale, aiuta però bene a comprendere il funzionamento odierno dei rapporti tra economia e politica. Ogni politica (NB: anche quella dei paesi che se la cavano meglio, come la Germania) deve essere sottoposta ad un costante ricatto di fronte alla possibilità di irritare i ‘mercati’. I ‘mercati’, dal canto loro, sono la nuova incarnazione della Natura, cometerremoti o meteoriti;...

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Ci libereremo

di Stefano D’Andrea Ci libereremo dai vincoli dell'unione europea, propagandati come libertà: di circolazione delle persone, dei capitali, dei servizi e delle merci. Ci libereremo dall’imposizione della diabolica concorrenza, che non è sana competizione, la quale, tra l'altro, deve talvolta lasciare il campo ora alla cooperazione ora al monopolio. Ci libereremo dalla fiducia nichilistica nel mercato e dalla diffidenza verso l'umanistica programmazione. Ci libereremo dal credito al consumo. Ci libereremo dalla televisione commerciale nazionale, dalla...

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Italia in vendita. Federalismo, euroatlantismo, debito e svendita dei beni pubblici

In nome del federalismo demaniale, cresce di giorno in giorno l'elenco dei beni dello Stato che gli enti locali (innanzitutto i Comuni, ma anche Province e Regioni) potranno richiedere ed ottenere, a titolo gratuito, con il vincolante obbligo di metterli in vendita, di monetizzarli. Il sito del Demanio ne indica migliaia e migliaia e l'elenco è in continuo aggiornamento. Da parti delle Dolomiti all'intera isola di S. Stefano, sino al mercato di Porta Portese e...

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Nessuno capisce che cos'è il debito

di Guido Carandini e Paolo Leon la Repubblica.it letto su Sinistra in rete Il premio Nobel Paul Krugman, ha scritto sul New York Times un articolo intitolato "Nessuno capisce cos'è il debito". Intendeva nessun economista della scuola preferita dai conservatori, e il debito cui si riferiva è quello pubblico generato dal disavanzo della spesa statale. Per dimostrarlo ha fatto il seguente esempio. Coloro che aborriscono i disavanzi statali ritengono che possano causare un futuro in...

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Prof. Monti, imponga un prestito forzoso e punisca severamente "i mercati" che stanno ricattando il popolo italiano

di Stefano D'Andrea L'attacco speculativo contro i titoli del debito pubblico italiani dovrebbe far sorgere nella mente di ogni cittadino intelligente la seguente domanda: come è possibile per uno Stato sottrarsi ai ricatti posti in essere dai consigli di amministrazione dei grandi intermediari finanziari? Non chiamiamoli più mercati, per favore. Quale disciplina giuridica è necessario introdurre per rendere prevalentemente interno o addirittura esclusivamente interno il debito pubblico dello Stato? La medesima domanda, prima ancora che...

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Soluzione: gli stati europei recuperino la piena sovranità nazionale

Tito Pulsinelli su Selvas ha pubblicato un articolo (titolo originale "Animaleria economica") che sintetizza tutte le idee che questo blog cerca di difendere; quasi un documento di analisi e programmatico del Fronte Popolare Italiano! Un articolo che condivido e sottoscrivo parola per parola e che invito a leggere con l’attenzione che merita. Mi auguro che Tito Pulsinelli venga all’assemblea nazionale del 22 e 23 ottobre (SD’A) *** Appare morale, e impossibile da contraddire, chi afferma che...

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Chiudete la borsa (inizialmente USA s.p.a.)

di Uriel Fanelli kein pfusch Il titolo e' provocatorio, ma anche no, nel senso che si tratta della misura presa da Putin dopo la "tempesta perfetta" (cosi' l'aveva definita lui) del credit crunch. Perche' vedete, sono pochi coloro che, nel mondo hanno capito cosa stia succedendo. Alcuni dicono che tutto ruoti attorno al debito, altri dicono che tutto ruoti attorno alla speculazione, o al capitalismo. No, sta succedendo qualcosa di molto piu' ampio. Solo che non lo...

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Geab 43 – prima parte

  La crisi segna la fine della preminenza della sfera finanziaria ed il declino della City e di Wall Street. E’ con un approccio geopolitico, tanto quanto economico, finanziario e monetario, che il LEAP nel Febbraio 2006 annunciava l’imminente arrivo di quella che abbiamo chiamato “la crisi sistemica globale”. Questo medesimo approccio ora tende a confermare che, nel “mondo post-crisi”, l’economia reale sarà ancora una volta protagonista, mentre queste ultime decadi sono state sengate da...