Taggato: sindacati

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Spuntare un cuneo non basta

di MARCO TROMBINO (FSI Genova) Premessa: un aumento dello stipendio in busta paga è sempre una novità positiva, e specialmente in questi tempi di salari inadeguati, contratti di lavoro precario e offerte professionali al limite del ridicolo anche un piccolo aumento nell’ordine di qualche decina di euro deve essere vissuta come una buona notizia. Tuttavia il taglio del cuneo fiscale promosso dall’attuale governo Conte II rappresenta una riforma veramente troppo parziale per essere considerata rivoluzionaria,...

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Dichiarazione in merito all’Intesa governo-sindacati del 24 aprile 2019

Documento delle Associazioni: Appello per la Scuola Pubblica – Associazione Nazionale Scuola della Repubblica – Assur – Autoconvocati della Scuola – Comitato meridionalista “G. Salvemini” – Comitato Nazionale Scuola e Costituzione – Coordinamento per la Democrazia costituzionale, Roma – Coordinamento per la democrazia costituzionale, Brescia – Coordinamento No all’Autonomia differenziata – Coordinamento scuole 27 maggio Urbino, Pesaro, Fano – Gruppo No Invalsi – Comitato 22 marzo per la difesa della scuola pubblica – Lipscuola –...

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L’incredibile disfatta dei sindacati sul tavolo delle pensioni

di ALESSANDRO CASELLA (FSI Torino) La partita relativa al cosiddetto “tavolo sulle pensioni” rappresenta senz’altro, per il fronte sindacale, una disfatta totale per la quale è anche difficile trovare un precedente di questa portata. La partita relativa al cosiddetto “tavolo sulle pensioni” rappresenta senz’altro, per il fronte sindacale, una disfatta totale per la quale è anche difficile trovare un precedente di questa portata. Il livello di demenziale briciolesimo in cui è scivolato il contendere di questi giorni,...

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Politica dei redditi e occupazione: Tarantelli intervista Caffè

Ezio Tarantelli Il problema della politica dei redditi è un problema che è dibattuto in Europa e non soltanto in Italia almeno dalla fine degli anni Cinquanta, quando in Paesi come l’Olanda e il Belgio si pensò, per la prima volta proprio all’inizio o forse un po’ dopo l’inizio del cosiddetto miracolo economico europeo, di controllare l’inflazione coinvolgendo il sindacato con la possibilità di moderazione del tasso di aumento dei salari monetari all’interno degli strumenti...

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La coppa dell'assenteista

Sarà anche un caso estremo quello descritto nel breve articolo di cronaca locale apparso sulla “Stampa” che qui riportiamo, ma la distruzione dei diritti sociali rappresenta certamente una delle tragedie del nostro tempo. «Quando verso le 10 ho visto che stavano montando una sorta di podio coi pallet e sentito che avrebbero dato dei premi “ironici” ai dipendenti con più assenze mi sono messa a piangere: ero stata operata, ho pensato che poteva capitare a...

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Contro la sottrazione della dignità ai lavoratori: tornare uomini e riprenderci i diritti

di MARTINA CARLETTI (ARS Umbria) Più volte, in questi giorni di rumore massmediatico provocati dalla demonizzazione dell‘assemblea sindacale dei lavoratori del Colosseo, mi sono soffermata a leggere di alcuni che, insinuando di avere meno diritti di altri (partite IVA contro dipendenti pubblici, dipendenti pubblici contro dipendenti privati, imprenditori contro il resto del mondo), invocavano a gran voce più occupazione per tutti ma, contemporaneamente, meno diritti. Lo stesso, presunto, “leader dell’opposizione” Matteo Salvini, segretario della Lega Nord, intervistato...

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Risvegliare la classe operaia

Con molto piacere posto un contributo dell’amico e socio Massimiliano Veneziani, che ringrazio. Da molti decenni la classe operaia è un fantasma senza coscienza che si aggira nei pochissimi cantieri ancora presenti nella nostra amata patria. Forse per la prima volta nella sua storia, essa condivide molti interessi con l’ormai anch’essa agonizzante classe media facendo trasparire l’attuale necessità di una lotta di popolo ancor più urgente che di quella di classe. Le cause di questa...

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Giorgio Bo, ministro delle Partecipazioni Statali

Giorgio Bo, rappresentante storico della cosiddetta “sinistra DC”, docente di diritto in varie università italiane, ministro delle partecipazioni statali in otto governi della Repubblica, figura meno rievocata di quella classe dirigente responsabile della rinascita italiana nei decenni del dopoguerra e del miracolo economico, rappresenta l’ennesimo esempio di generosità, dedizione e caparbietà profusi per l’interesse generale della nazione. La lunga voce a lui dedicata del Dizionario Biografico degli Italiani (1988) fa emergere il ruolo fondamentale svolto dal...

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La «fuga in avanti» della CGIL

L’indomani della creazione delle prime Istituzioni comunitarie (CECA e CED), che precorsero il Trattato di Roma del 1957, il maggior sindacato italiano intraprese un lento percorso di revisione del proprio atteggiamento nei confronti di una certa spinta al mutamento – evidentemente considerato ineluttabile nel processo di integrazione europea – delle forze economiche e sociali in un mercato sempre più ingovernabile. Un importante passo in questa direzione fu la risoluzione “La posizione della CGIL sul Mercato...

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Sulle 24 ore e sulle lotte nella scuola. Chiudere i sindacati. Cancellare i POF

Pubblicato su Riconquistare la sovranità Riceviamo da Alessandro Chiavacci, iscritto all’ARS, e volentieri pubblichiamo. Alessandro Chiavacci* L’ultima idea dell’esecutivo sulla scuola riguarda, come è noto, la proposta di elevare l’orario dell’insegnamento in classe dalle 18 alle 24 ore settimanali. Sulla demenzialità di questa proposta non c’è bisogno di spendere molte parole, basta interrogarsi sul significato didattico di questo aumento di carichi lavorativi, e contemporaneamente sulla logicità di fare concorsi a cattedre mentre si vorrebbero aumentare...

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Sindacati gialli

di Tino Di Cicco   Dalla nomina dei parlamentari a quella dei sindacalisti : il porcellum ha fatto scuola. Nei Paesi democratici all’italiana l’importante sembra escludere quel popolo che pensa in proprio.   Dal 1° gennaio 2012 non saranno più gli operai ad eleggere i loro rappresentanti, ma i rappresentanti degli operai ( i sindacalisti) verranno nominati dai vertici delle  burocrazie sindacali. Ci manca solo che i vertici delle burocrazie sindacali abilitati a trattare con...