L’euro: agonia e negazione

Per Sapir la presente situazione politica non può più essere descritta in termini politici, richiede le risorse concettuali della psicoanalisi: di fronte agli avvertimenti degli economisti sui danni dell’euro, di fronte agli operatori economici che non credono più nella possibilità dell’Italia di restare nell’euro e reagiscono provocando l’inarrestabile fuga dei suoi capitali documentata in Target2, gli operatori politici negano la realtà per tenersi abbracciati al loro sogno. La moneta unica implicava la perdita di sovranità...