Liberalismo, capitalismo e sovranismo

di STEFANO D’ANDREA Il liberalismo, detto anche capitalismo, fu temperato, sotto uno o altro profilo, e a tutela di uno o altro interesse, dalla cultura borghese, dalla religione, dalla minaccia socialista, dal nazionalismo, dal riformismo socialdemocratico e dal keynesismo. Sei fattori che incisero variamente sulla distribuzione dei redditi da capitale da profitti e da lavoro, sui livelli dell’occupazione e sulla tutela dei lavoratori, sugli orari di lavoro, sulla previdenza e l’assistenza, sulla sanità, sulla scuola...