Taggato: sovranisti

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Privatizzazioni, nazionalizzazioni e una “considerazione inattuale”

di ANDREA ZHOK (FSI Trieste) Alcuni amici mi hanno urbanamente rimproverato di aver preso posizione a favore della rinazionalizzazione di molte industrie italiane, senza ricordare come si sia pervenuti al grande piano di privatizzazioni degli anni ’90. Essi dicono che si è pervenuti alle privatizzazioni perché si trattava in gran parte di enti pubblici in perdita, e perché, come dimostrato dalla stagione di Tangentopoli, la classe dirigente pubblica si era dimostrata inaffidabile e predatoria. Per...

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Tornare a camminare con le proprie gambe

di GIANLUCA BALDINI (FSI Pescara) La sovranità popolare è l’elemento che contraddistingue le repubbliche democratiche dalle altre forme di governo. Chi mette in dubbio il fatto che la sovranità appartenga al popolo, come recita il primo articolo della nostra Costituzione, in effetti mette in discussione la stessa democrazia e i principi che da essa derivano, ivi inclusi i diritti e le libertà che questa garantisce. La sovranità nazionale, invece, è uno status dipendente da numerose...

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I mercati ai tempi della (Prima) Repubblica

di STEFANO ROSATI (FSI Rieti) Il pensiero politico degli ultimi trent’anni è profondamente nichilista: il modo è cambiato, le cose sono cambiate, non spetta alla politica cambiare le ‘cose’, che sono ormai ‘cambiate’. E comunque lo Stato è impotente, non ha i mezzi per cambiarle, le cose. È un dato di fatto. Irreversibile. Ineluttabile. Incontestabile. La politica è sostituita dalla religione. Una teologia della sottomissione; se le cose non si possono cambiare si è sottomessi alle...

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Uolter is back

di ANDREA ZHOK (FSI Trieste) Oggi grande articolo di battaglia di Veltroni l’Africano su Repubblica. Come un novello Cincinnato anche Uolter poggia l’aratro e ritorna sui campi di Marte quando la Patria chiama. In un singolo articolo WV riesce a: 1) citare a sproposito il povero Luciano Gallino, approfittandosi della prematura dipartita del medesimo; 2) dire che “non-si-tratta-di-fare-parallelismi-col-Nazismo-figuriamoci”, e poi infilare uno dopo l’altro: a) il successo nazista nelle elezioni dello Hannover nel 1933, b)...

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Il Sole24ore avvia la campagna di terrore autunnale

di ANDREA ZHOK (FSI Trieste) Questo articolo, che peraltro non dice niente di falso sul piano fattuale, aiuta però bene a comprendere il funzionamento odierno dei rapporti tra economia e politica. Ogni politica (NB: anche quella dei paesi che se la cavano meglio, come la Germania) deve essere sottoposta ad un costante ricatto di fronte alla possibilità di irritare i ‘mercati’. I ‘mercati’, dal canto loro, sono la nuova incarnazione della Natura, cometerremoti o meteoriti;...

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Due tipi di critiche al governo: l’una sensata, l’altra insensata

di STEFANO D’ANDREA (Presidente del FSI – Fronte Sovranista Italiano) Quelli “di sinistra” che criticano questo governo e avrebbero preferito un Governo PD-M5S o addirittura un Governo di solo PD proprio non li capisco. È evidente, infatti, che questo governo, sotto il profilo socio-economico, sia un po’ meno di destra (un po’ meno liberale) di un ipotetico governo monocolore PD o PD-M5S. Delle due l’una: o per queste persone il profilo economico sociale non conta,...

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Per una gestione efficiente dei servizi pubblici

di STEFANO ROSATI (FSI Rieti) In questi giorni molti hanno invocato la necessità di revocare la concessione ad Autostrade Spa e nazionalizzare la rete autostradale applicando l’art. 43 della Costituzione. Si otterrebbe così una migliore gestione del servizio, più efficiente ed equa. Ragionare in questi termini vuol dire essere (ancora) malati di liberalismo. L’art. 43 Cost. non è infatti uno strumento per ottenere una più efficace gestione del servizio pubblico. L’art. 43 della Costituzione non...

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Federico Caffè: “La sfida della disoccupazione giovanile”

Alcuni atteggiamenti che hanno avuto occasione di manifestarsi, a seguito della pubblicazione delle cifre del primo elenco dei giovani alla ricerca di lavoro, non possono non destare un certo stupore. Indubbiamente i dati ora disponibili accrescono i «dettagli» delle nostre conoscenze e non sono privi di utilità. Sarebbe, peraltro, mera ipocrisia dare a intendere che la gravità del fenomeno non fosse già nota, anche nelle sue connotazioni inerenti alla rilevanza della componente femminile e alla distribuzione...

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Sui lavoratori autonomi

di STEFANO D’ANDREA I lavoratori autonomi fanno di tutto per negare la povertà, quando sono poveri, la mancanza di vera autonomia, quando dipendono economicamente da una casa madre o da pochi clienti tiranni o addirittura da altro professionista, la necessità (non più volontà) di lavorare 60 ore a settimana per sopravvivere o campicchiare dignitosamente, e le opinabili e talvolta certamente squallide caratteristiche che il loro lavoro o la loro professione sono andati assumendo. Anche quando...