Taggato: unità d’Italia

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Il mito consolatorio del regno felice

di GIAMPIERO MARANO (RI Varese) Una delle piaghe da cui è afflitta l’Italia meridionale ha un’origine psicologica, oltre che storica, e consiste nella vergogna di sé, nella sudditanza culturale nei confronti del Nord o meglio, di ciò che si presume sia il Nord. L’aspetto peculiare, e forse il compito, del revanscismo neoborbonico sta proprio nell’incanalare un disagio antico e terribile ribadendo sistematicamente tale subalternità, benché rovesciata di segno. Intendo dire che il sudismo non contesta...

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La prima Liberazione

di MARCO TROMBINO (FSI-Riconquistare l’Italia Genova) Il 17 Marzo alcune istituzioni, compreso il Presidente della Repubblica, hanno commemorato il 160° anniversario dell’unità d’Italia. Su tale ricorrenza si possono incontrare giudizi di tutti i tipi: dai contrari perché l’unità nazionale sarebbe stata una sciagura (classico caso di gente che sputa nel piatto in cui mangia, come se l’Italia non avesse garantito loro decenni di benessere…), ai contrari perché il 17 Marzo è una festa sabauda, ai...

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Contro il Risorgimento è in atto un revisionismo spicciolo

di EDOARDO PETTI Una grande popolarità e un indiscutibile successo accompagnano da tempo la pubblicazione di libri che denunciano la realizzazione del processo risorgimentale nel Mezzogiorno come un’operazione criminale e autoritaria, coloniale e predatoria, compiuta dalle classi dirigenti sabaude e dalle truppe garibaldine per appropriarsi delle ricchezze del Regno borbonico e ridurre in una condizione servile le popolazioni meridionali. Un filone che trova alimento in un sentimento di rivalsa e vittimismo diffusi in strati significativi...

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Non sarà un leghismo rovesciato a salvare il Sud

di RAFFAELE NIGRO Mi lascia molto perplesso la decisione del consiglio regionale della Puglia di dare vita, a partire dal 13 febbraio del prossimo anno, a una giornata della memoria per riflettere e piangere sui morti delle guerre postunitarie. Mi chiedo anzi perché solo questi? Sono morti privilegiati? Perché non hanno votato tante altre giornate della memoria? Penso ai romani sconquassati dai barbari, ai longobardi sventrati dai franchi, a una settimana tutta federiciana, per ricordare...

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Fenestrelle? Non fu come Auschwitz

di ALESSANDRO BARBERO (storico) Nell’estate 2011 mi è successa una cosa che non avrei mai creduto potesse capitarmi nel mio mestiere di storico. In una mostra documentaria dedicata ai 150 anni dell’Unità mi ero imbattuto in un documento che nella mia ignoranza mi era parso curiosissimo: un processo celebrato nel 1862 dal Tribunale militare di Torino contro alcuni soldati, di origine meridionale, che si trovavano in punizione al forte di Fenestrelle. Lì avevano estorto il...

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La replica di Roberto Buffagni al FSI

Pubblichiamo la replica di Roberto Buffagni all’articolo scritto da Stefano D’Andrea e Paolo Di Remigio, riservandoci di proseguire il dialogo *** Grazie della replica articolata e cortese. Dal vostro scritto scelgo per ora tre punti chiave. Pur prefiggendomi la massima semplificazione, come si conviene a un’analisi che è anzitutto formale e strategica, non è possibile rispondervi, come sarebbe desiderabile, con maggior brevità. Sul resto, se lo vorrete, si potrà continuare a dibattere in seguito. I...

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Unione europea e Unificazione dell'Italia

Gli pseudo-ragionamenti volti a paragnonare l’Unione europea è l’unificazione Italiana non hanno alcun senso. Basti pensare che per l’Unità d’Italia morirono circa due o tre decine di migliaia di persone, moltissime delle quali furono combattenti VOLONTARI, senza problemi economici, anzi abbienti (figli di persone abbienti, i quali avrebbero potuto spassarsela tutta la vita senza fare nulla o con poco impegno). E’ sufficiente leggere i diari garibaldini per verirficare che l’unica ragione per la quale lottarono...

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MACHIAVELLI di Francesco De Sanctis [1]

a cura di Massimo Lacertosa (Bibliomanie)  “Per De Sanctis Machiavelli è il portatore dello spirito moderno, è «negazione del medio evo, e insieme negazione del Rinascimento» poiché, «Risecati tutti gli elementi sopraumani e soprannaturali, pone a fondamento della vita la patria». Da qui parte quell’ascesa dell’uomo che la Storia afferma e definisce in una nuova  progressione della conoscenza e dell’impegno civile. Machiavelli preannuncia e, al tempo stesso, avvia il percorso verso l’Unità d’Italia tanto che...