Non è mai colpa delle stelle

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7 risposte

  1. mezzo pensante ha detto:

    io andando sul pratico, e sul caso di interesse italiano, vorrei dire:

    ma chi è che salirebbe al potere se uscissimo dall’euro? magari per reazione a catena dell’uscita greca? p a causa della salita al potere di podemos in spagna?

    non c’è opposizione seria….resterebbe al potere il PD. magari ridimensionato nei consensi. ma resterebbe il polo più importante e aggregante.

    come detto anche qui sopra spesso.

    dunque? da dove viene tutta sta fede nell’uscita dall’euro come mezzo di rimozione del PD dal potere? perchè ci sono così tanti ottimisti?

    • Ivana ha detto:

      In realtà la tua domanda è lecita e vista la situazione attuale sembrerebbe senza risposta ma se è vero che l’uscita dall’Euro oltre che una rivincita economica sarebbe una rivolta contro l’intero sistema e cadrebbe la classe politica vigente in quanto serva del sistema stesso, mi riesce difficile pensare che possa essere il vecchio PD a rimanere al verbo come adesso ma è auspicabile che emergano nuove figure non è che ci mancano le risorse umane profil mente adesso nell’ombra perché non rappresentate da nessuna forza politica. Si discuterebbe di chi e con quale orogramma. L’uscita dall’Euro non può essere una catastrofe peggio di quella che viviamo o vivremo nel prossimo futuro.

  2. mezzo pensante ha detto:

    senza dubbio il mio post non voleva essere a favore del mantenimento dell’euro. io sono antieurista di vecchia data…e anche anti UE a dire il vero. ma secondo me la classe politica attuale non cadrà. Renzi non è Prodi nè Ciampi. loro due sì cadrebbero. ma Renzi no.

    il punto è che mi pare sempre più che questo paese non abbia i mezzi per risollevarsi autonomamente.

    siamo sicuri che abbiamo le risorse umane? se le abbiamo…perchè non riescono ad esprimersi? in Spagna la direzione di Podemos ha una storia di militanza pluriennale in organizzazioni differenti….sempre trattati come paria perchè da sempre critici verso il sistema…fino a che non si sono riuniti. ma c’è una scuola di pensiero dietro con fulcro alla Complutense di Madrid.

    in Grecia il percorso di Syriza, pur nella sua limitatezza, è pluriennale. in Francia non parliamo neanche della LePen che è, seppur reazionaria, sovranista da decenni.

    qui da noi cosa c’è? che polo di pensiero alternativo abbiamo? non voglio sminuire il lavoro di chi ci mette l’anima….è che nel mio piccolo proprio non vedo forse in grado di avere sbocco parlamentare. senza dubbio come diceva D’Andrea qui sopra il referendum per le modifiche costituzionali fra un anno sarà un test decisivo. e occasione di aggregazione.

  3. Marco Orso Giannini ha detto:

    Bella, brava e intelligentissima.

  4. Ivana ha detto:

    La scarsa fiducia che esprimi e’ assolutamente comprensibile e non è infondata perché culturalmente e storicamente siamo sempre stati manchevoli da questo punto di vista e troppo impegnati a rincorrere i garanti di questo o quel benefit o diritto etc… Però per esperienza personale ho avuto modo di incontrare diverse organizzazioni e associazioni sul territorio che senza aspettare la grazia divina si stanno impegnato per attuare modelli di vita, economici e sociali differenti. Faremo un’altro percorso rispetto a apode so e Syrisa senza giudicare se meglio o peggio ma le teste pensanti e sopratutto che agiscono senza tante menate, li abbiamo. Manchiamo di organizzazione e di comunicazione e questo te lo concedo assolutamente ma questo non vuol dire che siamo senza speranza e come Ars nasceranno altre organizzazioni e correnti di pensiero. Per quanto riguarda Renzi lui e’ funzionale al sistema esattamente come lo è stato Monti e poi Letta , come tale quando avrà espletato le sue mansioni verrà agevolato come i precedenti. Forse sono io troppo ottimista? Lo potremo sapere solo se riuscissimo a verificare concretamente un attacco feroce al sistema capitalistico Neoliberale che ad oggi non ha mai ricevuto. Però se butto all’aria la scacchiera io confido che le pedine saltino per aria…il problema e’ come far saltare la scacchiera. Uscire dall’Euro sarebbe solo un’inizio della volontà di andare oltre alle imposizioni di Bruxelles perché come spiego nell’articolo prima la gente deve riprendersi la “sovranità mentale” per volere effettivamente quella del proprio paese. Abbiamo delle eccellenze in ogni campo, io ho la fortuna con il mio lavoro di conoscere molte persone e si che in molti settori gli italiani sono i migliori, dobbiamo cercare di unire e far comunicare le persone e il resto verrà da se.

  5. Ivana ha detto:

    Scusa gli errori ma dal tablet non riesco a vedere quello che scrivo. Alla settima riga era Podemos

  6. aaron ha detto:

    Bravissima,i contributi delle donne dell ARS sono sempre delle parole sagge che destano gli uomini dalle loro paure !

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