Riunione telematica FSI Emilia Romagna
All’ordine del giorno:
1 – analisi della relazione all’organizzazione fornita al Presidente Stefano D’Andrea. Tale relazione potrà essere la base di partenza per cercare di stimolare altre Regioni (è già successo per la Toscana) e dato che è stata scritta da un solo socio (me) è bene che sia condivisa con voi per limarla e modificarla secondo indicazioni del gruppo. Allego il file per poterla leggere prima di Lunedì. Si è attestato che la relazione va bene ed è condivisa, avendo toccato bene o male tutti i punti focali del gruppo.
2 – progettazione di almeno due gazebi nei prossimi mesi. Invito i soci a informarsi sui costi e le possibilità delle loro rispettive città per poi parlarne ed unire i dati durante la riunione. Va chiesto il prezzo (per sabato o domenica), le possibilità di avere corrente elettrica e informazioni sul “suolo pubblico” da occupare (se lo possiamo scegliere e la grandezza per un gazebo 3×3 sono le prime cose che mi vengono in mente ma fate vobis). Magari non sceglieremo le date ma quantomeno dovremo scegliere le città e le possibili date/il possibile mese. Analizzate le tempistiche comunali (tra i 60 e i 90 gg) e l’impossibilità di avere un gazebo a Ferrara si è deciso che è necessario informarsi subito ed intanto di fissare i seguenti appuntamenti:
MARZO – Ferrara – banchetto
APRILE – Bologna – gazebo
MAGGIO – Bologna – gazebo
Nelle altre città la questione è in via di evoluzione e precisamente: R
RIVIERA: Gennaro si informerà sulla possibilità a Rimini di fare un gazebo, o un banchetto in primavera
RAVENNA: Alessandro e Matteo penseranno anch’essi alle possibilità ed alle opportunità di fare un gazebo o un banchetto in primavera
MODENA e dintorni: Alessandra vedrà come e cosa si potrà fare per almeno un banchetto tra Modena e Formigine
REGGIO EMILIA: Bruna, secondo le sue possibilità, vedrà se si potrà organizzare un banchetto anche nella sua città.
Si è altresì discusso su ciò che sia meglio fare e le conclusioni sono state le seguenti: a livello di “presenza” sul territorio un gazebo è certamente preferibile al banchetto. In alcuni comuni però non è semplice avere lo spazio 3×3 mt necessario e quindi ci si deve informare, in primis nel proprio Comune sulla possibilità di avere gli spazi gratuitamente (con spazi preferibili o in zona “pieno centro” o in un qualche parco o zona verde). Se gli spazi pubblici sono inaccessibili si può tentare con Centri Commerciali o durante Fiere, ma qui di volta in volta va sentita sia la fattibilità che il prezzo, per poi deciderne la convenienza o meno. A livello comunale, se non si può avere lo spazio per un gazebo, ci si deve informare sulla possibilità (questa quasi certa) di avere spazi per banchetti (solitamente 1,5×1,5 mt), che comunque sono meno impegnativi e possono diventare la naturale evoluzione dell’azione di militanza del volantinaggio (vedi punto 5).
3 – idee (argomento) per il prossimo evento da fare su Bologna verso primavera Dopo lunga e costruttiva discussione, si è scelto come argomento l’inconciliabilità tra trattati europei e Costituzione della Repubblica Italiana (magari il titolo non sarà questo ma il senso si). Per far ciò Luciano sentirà la disponibilità del Centro Costa per una data tra fine Marzo e inizio Aprile. Sergio sarà sicuramente relatore, ma si rimanda a prossima riunione per iniziare ad impostare i compiti di ognuno.
4 – valutazione della possibilità di fare un evento in altra città da qui all’assemblea nazionale, con argomento libero ma comunque da scegliere, di città in città Si è parlato della possibilità in tal senso per:
FERRARA: Fiorella sentirà Gian Luca Beccari e sarà comunque aiutata da Stefano Tuffanelli (uditore durante la riunione) nell’azione di cercare una sala e partecipanti all’evento;
RAVENNA: Alessandro e Matteo penseranno alla possibilità ed opportunità di svolgere l’evento. Qui si è parlato un po’ più nello specifico dell’argomento è si è arrivati alla conclusione che sarebbe bello proiettare il film documentario “Il più grande successo dell’euro”, anche se tale decisione non è definitiva ed è rimessa alla volontà dei soci ravennati;
RIVIERA: Gennaro penserà all’eventualità di svolgere qualcosa in riviera o, in alternativa, di aggregarsi ai due ravennati per cercare di organizzare qualcosa tutti insieme. Non appena si decideranno le date per le città suddette, si divideranno i compiti nella prima riunione che faremo.
5 – valutazione in merito a volantinaggi ed affissioni, come da delibera del Comitato Direttivo del 7 Dicembre, che allego. In merito ai volantinaggi si è deciso (vedi punto 2) di cercare di fare, ove possibile, dei banchetti e non dei semplici volantinaggi. L’organizzazione sarà speculare a quella adottata per i volantinaggi referendari e quindi dividendoci, città per città e tendenzialmente, in gruppi da 4 persone, e cercando di coinvolgere anche città non coinvolte in autunno, come Parma, Ravenna e Rimini. In merito alle affissioni, si rimanda a prossima riunione ma anche qui, nel momento in cui si deciderà di agire, l’organizzazione sarà la stessa delle affissioni referendarie, con ogni socio che si andrà ad informare nel proprio Comune e pagherà la quota, ed io che mi occuperò della logistica per far arrivare i manifesti in tempo in ogni città coinvolta e di ripartire le spese nel modo più equo possibile.
Ci si aggiorna a prossima riunione, che avverrà nella settimana dal 23 al 27 Gennaio.
Carmine Morciano
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