In un intervento che rischia di inasprire ulteriormente le tensioni diplomatiche, il Vice Segretario di Stato americano Christopher Landau ha accusato apertamente l’Unione Europea di erodere i legami transatlantici e la credibilità europea a Washington attraverso le sue politiche normative e ambientali.
In una serie di post sulla piattaforma X pubblicati sabato, Landau ha lanciato un attacco diretto alle istituzioni comunitarie, definendole “non elette, non democratiche e non rappresentative”. Secondo l’alto funzionario, le nazioni europee non possono contemporaneamente fare affidamento sugli Stati Uniti per la propria sicurezza e “minare in modo affermativo la sicurezza degli stessi Stati Uniti” attraverso l’agenda politica dell’UE.
Le dichiarazioni giungono sullo sfondo di una recente sanzione da 120 milioni di euro inflitta dalla Commissione europea a X per violazione delle norme sulla trasparenza, una decisione che ha provocato la reazione del proprietario della piattaforma, Elon Musk, il quale ha chiesto di “abolire l’UE”. Landau ha descritto la multa come solo la “punta dell’iceberg” di un approccio più ampio.
Nel suo intervento, Landau ha tracciato una netta distinzione tra il ruolo degli alleati europei nella NATO e le politiche perseguite sotto l’egida dell’UE. “Quando questi paesi indossano il cappello della NATO, insistono sul fatto che la cooperazione transatlantica è la pietra angolare della nostra sicurezza reciproca. Ma quando indossano il cappello dell’UE, perseguono ogni sorta di agenda che spesso è del tutto contraria agli interessi e alla sicurezza degli Stati Uniti”, ha scritto.
Tra le politiche criticate, il funzionario ha incluso quelle che ha definito “censura”, “fanatismo climatico”, “frontiere aperte”, “disprezzo per la sovranità nazionale” e il sostegno a Cuba. Landau ha definito tali scelte una forma di “suicidio civile”, utilizzando una terminologia che riecheggia il recente progetto di politica estera dell’amministrazione Trump.
L’allineamento tra le critiche di Landau e le posizioni dell’ex presidente Trump e del movimento MAGA è apparso evidente, soprattutto considerando il pubblico sostegno di Musk alla candidatura di Trump.
Questa non è la prima volta in pochi giorni che Landau esprime forti riserve sulle iniziative europee. All’inizio della settimana, come riportato in anteprima da POLITICO, lo stesso funzionario aveva criticato aspramente gli alleati europei della NATO per aver escluso gli Stati Uniti dai piani di rafforzamento della difesa del blocco.
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