Taggato: antieuropeismo

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Distruggere il mostro europeo e salvare gli Stati nazionali

di Ida Magli fonte Italianiliberi La crisi europea: informazioni e proposte (titolo originale) La gravissima situazione della crisi attuale non è soltanto monetaria. Dobbiamo convincerci, per quanto possa apparire incredibile, che la crisi monetaria è uno strumento, il più forte e il più appariscente, fra i molti che sono stati messi in atto, per raggiungere un solo scopo: eliminare dalla scena politica, economica, culturale del mondo, le Nazioni d’Europa, riducendole ad un angolo asfittico di...

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L’art. 41 della Costituzione e l’infanzia: voi ci state dichiarando guerra!

di Stefano D'Andrea Socialisti e umanisti di tutte le specie e tradizioni, unitevi! Sono entrato in un “grande negozio per bambini”. Contro voglia mi avevano condotto nella tana dell’offerta – questo sono i grandi centri commerciali -, per acquistare regali alle due nipotine. Il negozio era grande! Circa duemila metri quadrati di esposizione. Esposizione di che? In gran parte erano giocattoli. Ma oltre ai giocattoli c’era di tutto. O meglio quasi tutto. C’erano ombrellini. Supporti...

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Il socialismo è un carattere degli stati nazionali o non è nulla

di Stefano D'Andrea Prendendo spunto dal caso Pomigliano, Luciano Gallino ha scritto recentemente su Repubblica: “La crisi economica esplosa nel 2007 ha fatto cadere i veli della globalizzazione. Politici, industriali, analisti non hanno più remore nel dire che il problema non è quello di far salire i salari e le condizioni di lavoro nei paesi emergenti: sono i nostri che debbono, s’intende per senso di responsabilità, discendere al loro livello”. Ebbene, i salari e le...

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Lettera degli economisti

lettera aperta – 15 Giugno 2010   LA POLITICA RESTRITTIVA AGGRAVA LA CRISI, ALIMENTA LA SPECULAZIONE E PUO’ CONDURRE ALLA DEFLAGRAZIONE DELLA ZONA EURO. SERVE UNA SVOLTA DI POLITICA ECONOMICA PER SCONGIURARE UNA CADUTA ULTERIORE DEI REDDITI E DELL’OCCUPAZIONE   Ai membri del Governo e del Parlamento Ai rappresentanti italiani presso le Istituzioni dell’Unione europea Ai rappresentanti delle forze politiche e delle parti sociali E per opportuna conoscenza al Presidente della Repubblica     La...

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Fermiamo quel paese, o riprendiamoci la sovranità

 Pubblico un importante articolo di Sergio Cesaratto, fonte goodwin box, con i commenti svolti da alcuni economisti Italiani (SD'A). 1. La direzione presa dalla politica economica europea è allarmante. Alle misure draconiane imposte alla Grecia sono seguiti in una gara i tagli di bilancio deliberati in Spagna, Portogallo, Italia, Regno Unito e infine da Germania e Francia. Ciò nonostante (o meglio a causa di questo) gli spread fra i tassi sui titoli dei paesi periferici,...

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Quarant'anni fa. E oggi

di Luigi Cavallaro fonte economiaepolitica C’è un problema politico che conviene enunciare a chiare lettere, se vogliamo evitare che il quarantennale dell’approvazione dello Statuto dei Lavoratori, caduto il 20 maggio scorso, diventi l’occasione per celebrarne il funerale. Si può porlo in forma di domanda: lo Statuto, complessivamente considerato, è compatibile o no con la «costituzione economica» fissata nel Trattato istitutivo dell’Unione Europea? L’opinione prevalente risponde di sì. Specialmente tra i giuristi, l’Unione Europea è vista...

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Crisi dopo crisi

di Gianfranco La Grassa fonte conflittiestrategie Per l’ennesima volta si acutizza la crisi finanziaria; si leggono sfilze di segni negativi delle borse, più o meno eguali a quelli di molte altre volte; si parla dei soliti tot (ieri 160 miliardi) volatilizzati. Si fanno di nuovo vivi i soliti “esperti” (fra cui gli economisti, che un anno fa Tremonti smerdò in una riunione, se non ricordo male, all’Aspen; oggi mi sembra che anche lui se ne...

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Proposte per l'Alternativa: valorizzare il lavoro, non soltanto subordinato ma anche autonomo, in tutte le sue forme

di Stefano D'Andrea Premessa Con questo articolo proseguiamo il nostro “Che fare?” e ci auguriamo di recare un contributo al dibattito, avviato meritoriamente da Giulietto Chiesa, volto alla costituzione di una formazione politica che non sia “né comunista né di sinistra” (sono parole di Giulietto Chiesa) e che ovviamente non dovrà essere né fascista né di destra. In un precedente articolo abbiamo preso le mosse da un importante e breve saggio di Marino Badiale e...

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Un piccolo Consiglio (europeo)

di Tonino Fabbri «Il Consiglio europeo è un organo che si riunisce periodicamente per esaminare le principali problematiche del processo di integrazione europea. Esso è composto dai capi di stato o di governo degli stati membri dell'Unione europea, assistiti dai ministri degli esteri, nonché il presidente della Commissione europea ed un altro membro della Commissione»(http://it.wikipedia.org/wiki/Consiglio_europeo). Una generica definizione dell'oggetto di cui ci occupiamo è necessaria perché un lettore di media cultura potrebbe aver avuto dei...

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L'UE scrimina il gioco d'azzardo in italia

di Stefano Rosati Accostare parole come libertà fondamentali ad altre come giochi d’azzardo può sembrare  discutibile, ad alcuni potrebbe sembrare persino un ossimoro; su questo tema, tuttavia, negli ultimi anni si sono registrati numerosi interventi del legislatore italiano, spinto da procedure d’infrazione avviate dalla commissione europea, e una singolare querelle tra la corte di cassazione e la corte di giustizia europea. In Italia l’organizzazione e la gestione delle scommesse sportive può essere svolta solo da...

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Quando il consenso all'Europa è solo un inconsapevole affidamento acritico. Il caso Spagna.

di Cinzia Bernardini   Sabato 10 ottobre anche il Presidente polacco Lech Kaczynski ha firmato il Trattato di riforma dell’Unione Europea dopo il “si” dell’Irlanda al secondo, imperterrito, referendum a cui la popolazione si è sottoposta dieci giorni fa. Le parole pronunciate da Kaczynski prima della firma, però, hanno voluto precisare il concetto che, nonostante le ultime evoluzioni, l’Unione Europea è e rimane un’unione di Stati sovrani che deve restare aperta per accogliere altri membri...

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L'Ue non è una democrazia legittimata

di Gianni Ferrara fonte il Manifesto La questione della democrazia è stata riproposta, con successo, in Germania ed in Europa. Non nei termini drammatici, in cui si pone in Italia, per la miserabile regressione civile, prima ancora che politica, imposta dal berlusconismo imperante. Ma in termini seri ed alti, quelli dell'ordinamento europeo. È merito della Linke – non riconosciuto nei pochi commenti del successo che ha ottenuto nelle recentissime elezioni nei Länder e nei comuni...