Taggato: popolo

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Incontrando il "popolo"

di ANTONIO GISOLDI (ARS Emilia-Romagna) In seguito ad una serata trascorsa a volantinare in centro a Bologna con altri amici dell’ARS-FSI ho pensato di condividere con i lettori di “Appello al Popolo” qualche riflessione personale scaturita dal confronto col pubblico nel corso del volantinaggio. Gli scambi avuti per strada, talora polemici ma sempre civilissimi, possono fornire qualche spunto di riflessione rispetto alle problematiche di comunicazione e propaganda delle nostre idee alla cittadinanza, per quanto l’intento...

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La mancanza di una cultura politica

di DAVIDE VISIGALLI (ARS Liguria) Qui vi voglio proporre un’analisi interessante di Friedmann, sociologo tedesco-americano (tratto da: Lucania trent’anni dopo, La critica sociologica, fase 69, primavera 1994). Lo studioso fa un confronto, basato su esperienze soggettive, tra la Lucania post II guerra mondiale e quella di 30 anni dopo, quando vi ritornò. Ho ripreso questo testo perché penso sia in grado di dare uno spaccato sociale non banale di quei periodi storici, da cui l’autore...

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I principi dell’istruzione secondo i nostri Padri (II)

di DAVIDE VISIGALLI (ARS Liguria) (Seconda Parte) Nella prima parte ci siamo occupati dell’articolo 34, qui ci occuperemo del 33 e dei suoi fondamentali principi: Art 33 L’arte e la scienza sono libere e libero ne è l’insegnamento. La Repubblica detta le norme generali sull’istruzione ed istituisce scuole statali per tutti gli ordini e gradi. Enti e privati hanno il diritto di istituire scuole ed istituti di educazione, senza oneri per lo Stato. La legge, nel...

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La modernità come livellamento e omologazione

di GIACOMO LEOPARDI Analisi lucida e profetica di uno dei maestri del “pensiero italiano”. Tutto quello, si può dire, che i moderni viaggiatori osservano e raccontano di curioso e singolare nei costumi e nelle usanze delle nazioni incivilite, non è altro che un avanzo di antiche istituzioni, massimamente se quelle particolarità spettano alle classi cólte. Perché la natura, quando è piú libera, come anticamente, e ora in gran parte appresso il popolo, è sempre varia....

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Un’alluvione di tagli

di DAVIDE VISIGALLI (ARS Liguria). 9-11 Ottobre 2014. Genova e altri comuni liguri nuovamente inondati dai propri fiumi. In questi giorni il triste anniversario con l’angoscia che potrebbe accadere ancora. Dal 1970 ad oggi 13 alluvioni si sono abbattute sul territorio ligure con un bilancio che ben supera le 50 vittime. La dinamica è sempre la stessa: piogge torrenziali (400 mm in poche ore solo l’anno scorso) che non danno tregua al terreno, i principali...

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Contro la sottrazione della dignità ai lavoratori: tornare uomini e riprenderci i diritti

di MARTINA CARLETTI (ARS Umbria) Più volte, in questi giorni di rumore massmediatico provocati dalla demonizzazione dell‘assemblea sindacale dei lavoratori del Colosseo, mi sono soffermata a leggere di alcuni che, insinuando di avere meno diritti di altri (partite IVA contro dipendenti pubblici, dipendenti pubblici contro dipendenti privati, imprenditori contro il resto del mondo), invocavano a gran voce più occupazione per tutti ma, contemporaneamente, meno diritti. Lo stesso, presunto, “leader dell’opposizione” Matteo Salvini, segretario della Lega Nord, intervistato...

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La necessità di una nuova avanguardia storica e culturale

A parlare di storia e di cultura in un frangente come quello che stiamo vivendo, immersi come siamo da anni nella gabbia di vincoli intessuti in una impenetrabile tela formata da algidi numeri e illogici algoritmi, si rischia seriamente di non essere presi sul serio. E, francamente, dopo la recente, patetica e propagandistica scenetta da cabaret recitata dal Premier inerente il disegno di legge sulla scuola, verrebbe voglia di glissare. Ovviamente, la cultura è uno...

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Il dovere di critica

ll diritto di critica è disciplinato dall’art 21 della Costituzione Italiana il quale, nel primo comma, recita: “Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione”. Ma questo articolo è disapplicato nel nostro modello sociale, e non perché sia formalmente vietata la libertà di espressione, ma perché noi stessi, in maniera passiva, semplicemente non la esercitiamo. Quindi non esercitiamo volontariamente un nostro diritto. La mia opinione è che...

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Il cambiamento

Perché il cambiamento? Come mai, nell’epoca in cui tutto cambia a gran velocità e in peggio, una moltitudine crescente continua ad invocare il cambiamento stringendolo come un feticcio (simbolo, direi, dell’eterna fuga dal presente) senza mai porsi il problema della guida? Si guarda con terrore alla prospettiva di “tornare indietro”. È bandita qualunque revisione critica del percorso imposto alla società. Ognuno è concentrato su se stesso mentre l’attesa dell’Epifania del Cambiamento, inteso come atto unico,...

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Preghiera per la Patria

Da qualche tempo sto riflettendo sulle eventuali responsabilità che le grandi narrazioni religiose possono aver avuto nell’affermazione del pensiero neoliberista nella società contemporanea. Per ovvi motivi storico-culturali, la religione che più ci interessa analizzare è il Cristianesimo, e in particolare il cattolicesimo (anche se sarebbe interessante analizzare il protestantesimo, culla del moderno capitalismo). Infatti, per quello che ho imparato da bambino, a rigor di logica, un cristiano cattolico è quanto di più distante ci possa...

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Sulla liberaldemocrazia: una riflessione critica

Una delle domande cruciali alla quale la filosofia politica tenta di dare da sempre una risposta è la seguente: la democrazia può davvero esistere nella sua forma più pura? La risposta è no, considerando la forma che la democrazia stessa assume in aggregati di vaste dimensioni. La risposta vira verso il sì se invece cominciamo a considerarla in contesti molto più ristretti. Può sembrare ovvio, ma, al netto dell’insopportabile e vuota retorica che ci investe...

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Appello al popolo

di Piero Roncoletta (ARS Abruzzo) ARS Ci sono ormai così tanti esempi del fallimento programmato dell’euro e dell’Unione Europea, che diventa superfluo e quasi imbarazzante continuare a pubblicare post che illustrano le varie modalità con cui sta procedendo la distruzione della nostra economia, del nostro stato sociale, dei nostri diritti e quindi della democrazia. Per cui non starò qui a dimostrare per l’ennesima volta perché l’Unione Europea ci sta portando verso la catastrofe, perchè di analisi...