Oggi sciopero generale delle poste
di CONTROPIANO
Tutti i sindacati, a partire da quelli solitamente “complici”, hanno indetto uno sciopero per protestare contro la possibile privatizzazione delle Poste italiane. “il rischio di una ulteriore privatizzazione di Poste Italiane, con conseguenti ricadute occupazionali”. Secondo i promotori della protesta sarebbero infatti a rischio “almeno 20.000 posti di lavoro sia nel settore postale che nel finanziario”.
I sindacati sostengono che la privatizzazione abbia il solo fine di “fare cassa e recuperare qualche miliardo di euro per ‘lenire’ il debito pubblico, ma che non tiene in considerazione il ruolo sociale svolto da Poste Italiane sull’intero territorio. Già ora si assiste ai reiterati interventi di chiusura degli Uffici Postali nelle zone più disagiate e al recapito della corrispondenza a giorni alterni, scelta contestata recentemente dal Parlamento Europeo, compromettendo qualità del servizio offerto e la garanzia del servizio universale”.
Cortei e manifestazioni sono previsti in tutte le regioni, ma principalmente in Sardegna, dove la privatizzazione, secondo i sindacati, metterebbe a rischio 750 posti di lavoro.
Commenti recenti