Categoria: Rassegna Stampa

0

Trump senza freni minaccia dazi a Putin, bombe all’Iran e piani militari per la Groenlandia

da L’INDIPENDENTE ONLINE (Dario Lucisano) Donald Trump è tornato a lanciare minacce contro chiunque non si adegui alle sue decisioni. In risposta alle dichiarazioni di Putin, che ha suggerito di porre Kiev sotto un’amministrazione temporanea per svolgere nuove elezioni e siglare gli accordi di pace, Trump si è detto «molto arrabbiato» e pronto ad aumentare i dazi sul petrolio russo. Sempre a proposito di dazi, mercoledì 3 aprile dovrebbero arrivare nuovi annunci, questa volta su...

0

Olocausto di Gaza, deriva autoritaria di Israele e crisi della civiltà occidentale

da INTELLIGENCE FOR THE PEOPLE (Roberto Iannuzzi) USA ed Europa si trovano a proprio agio con un uso sproporzionato della forza in grado di provocare un numero incalcolabile di vittime civili. Anche laddove le finalità strategiche appaiono nebulose. Ciò che sta avvenendo a Gaza non resterà confinato a Gaza, si potrebbe dire, perché è il sintomo di un malessere più generale che sta erodendo la civiltà occidentale. Proviamo a spiegare. La rottura del cessate il...

0

Il bluff dei volenterosi: resta solo l’asse anglo -francese

di TERMOMETRO GEOPOLITICO (Gianandrea Gaiani) Al vertice dei “volenterosi”, Macron ammette che non c’è unanimità sull’invio di truppe europee. Italia, Grecia e Spagna si sfilano e puntano a sostenere il negoziato Usa-Russia. Nel caos attuale resta solo una certezza: Francia e Regno Unito vogliono un ruolo guida. Il vertice della Coalizione dei volenterosi di Parigi ha offerto una nuova finestra mediatica a Francia e Gran Bretagna che cercano di ritagliarsi un ruolo nella gestione dei...

voci dalla germania 0

La bomba atomica tedesca: realtà, ipotesi e conseguenze di un ritorno al nucleare

di VOCIDALLAGERMANIA (redazione)   L’idea di una bomba atomica tedesca potrebbe sembrare un retaggio del passato o un tema da romanzo di spionaggio. Eppure, nel contesto geopolitico attuale, questa possibilità sta riemergendo nel dibattito pubblico e politico. La Germania dovrebbe dotarsi di un’arma nucleare? Quali sarebbero le implicazioni di una simile decisione? Esploriamo le sfaccettature di questa complessa questione. Un tuffo nel passato: il programma nucleare tedesco durante la Seconda Guerra Mondiale Durante la Seconda Guerra Mondiale, la Germania...

0

Il capitalismo è un fenomeno storico

di GABRIELE GERMANI (Pagina FB) Il capitalismo è un fenomeno storico, il fatto che non si riesca a pensare nulla al di fuori non implica sia eterno. Capitalismo non è solo l’esistenza del processo di accumulazione della ricchezza o l’estrazione di questa dal lavoro, quanto l’estrazione di questa non a fini conservativi o di prestigio, il reinvestimento per un’ulteriore accumulazione. Il capitale viene reinvestito per ottenere altro capitale: è al contempo mezzo e fine del...

caffe geopolitico 0

Tesla, Pechino e Dogecoin: il triangolo pericoloso di Elon Musk

di ILCAFFÈGEOPOLITICO (Maria Grazia Russo)   Caffè lungo– Elon Musk è uno dei principali sostenitori di Dogecoin, la cui crescente dipendenza dal mercato cinese pone però un dilemma strategico: Tesla fa affidamento sulla Cina sia per la produzione che per le vendite, mentre il Governo di Pechino mantiene una posizione ostile sulle criptovalute, promuovendo al contempo il proprio yuan digitale. L’INFLUENZA DI MUSK SU DOGECOIN L’ascesa di Dogecoin come una delle criptovalute più discusse al mondo è indissolubilmente legata a...

0

Zelensky: “L’inviato speciale Witkoff ci sta ostacolando”

di L’ANTIDIPLOMATICO (Redazione) Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, in un’intervista a Eurovision News, ha accusato l’inviato speciale Usa per la crisi ucraina Steve Witkoff di “ostacolare” il governo di Kiev sostenendo le “narrazioni del Cremlino”. “Le dichiarazioni di Witkoff indeboliscono la pressione americana sulla Russia – ha affermato Zelensky – Purtroppo questo ci crea difficoltà, poiché stiamo combattendo contro un paese 40 volte più grande di noi. Abbiamo bisogno che gli Stati Uniti stiano dalla...

0

Balcani, Terra dei fuochi 26 anni fa a Belgrado: 70 anni di pace in Europa?

di L’ANTIDIPLOMATICO (Fulvio Grimaldi) Siamo al 26esimo anniversario dell’attacco NATO alla Serbia. Serbia riluttante a farsi mutilare del suo arto kosovaro a fini di impiantarci Bondsteel, la più grossa base USA d’Europa e di diventare la soluzione finale per la Jugoslavia. Un anniversario segnato da micce accese in tutti i Balcani, micce che paiono correre verso barili pieni di esplosivo. Sergio Mattarella, che l’istituzione consacra rappresentante di tutti gli italiani (anche di quel quasi 70...

0

Filtrano i termini del nuovo accordo tra USA e

di GIUBBE ROSSE (Canale Telegram)  La bozza di accordo tra Kiev e Washington riguardo alle risorse ucraine include ora tutti i minerali, compresi petrolio e gas, secondo il deputato della Rada Yaroslav Zheleznyak. L’accordo, contenuto in un documento di 58 pagine, è stato preparato dalla parte americana e inviato a Kiev. Non si fa menzione di garanzie di sicurezza. Secondo Zheleznyak, l’accordo è totalmente sfavorevole all’Ucraina. Nel dettaglio: • l’accordo riguarda tutte le risorse minerarie,...

0

Mandiamo Benigni e Meloni al confino a Ventotene e liberiamo l’Europa

di OTTOLINATV (Giuliano Marrucci) Oltraggioooo! Anatemaaaa! Urla, capelli strappati, valle di lacrime: trollare un piddino è la cosa più facile del mondo, e tra le più divertenti; e la nostra Giorgiona c’avrà tanti difetti, ma nell’arte del trolling è una vera maestra. Il colpo di ieri è pura maestria; in mezzo al terremoto che è scoppiato a livello internazionale, il governo italiano e la premier sembrano un gruppo di vecchi con l’alzheimer in mezzo a un mega-rave illegale: non ci stanno a...

0

Londra difenderà l’Estonia? Madrid non crede alla minaccia russa

di ANALISI DIFESA (Redazione)   Il governo britannico annuncia da settimane il prossimo invio di 30mila (poi ridotti a 10mila) militari in Ucraina a garanzia della sicurezza di Kiev, ma a quanto sembra non riesce neppure ad assicurare la presenza di una brigata in Estonia per le esercitazioni della NATO sul Fianco Est. Il Regno Unito ha ridotto la sua presenza militare in Estonia di centinaia di soldati, restando con una compagnia carri su tank Challenger 2...

0

I dazi di Trump sulle auto, il vertice di Parigi per l’Ucraina e altre notizie interessanti

di LIMES ONLINE (Mirko Mussetti) DAZI USA Il presidente Donald Trump ha annunciato dazi del 25% sulle automobili importate negli Stati Uniti. La misura vuole incentivare i consumatori americani ad acquistare auto prodotte negli States, salvaguardando così il comparto automobilistico a stelle e strisce e le migliaia di posti di lavoro correlati. Le nuove tariffe entreranno in vigore a partire dal 3 aprile e saranno applicate sia al prodotto finito sia ai pezzi di ricambio. I dazi colpiranno comunque anche alcune aziende americane, come...