SCANZANO: PROIEZIONE FILM “NON E’ UN CASO, MORO”
Sabato 22 ottobre 2022 a Scanzano, nella saletta dove regolarmente si riuniscono gli amici del presidio “Salviamo la Costituzione”, è stato Proiettato il film-documentario “Non è un caso, Moro”, scritto e diretto da Tommaso Minniti, tratto dai libri inchiesta di Paolo Cucchiarelli e con le musiche originali di Johannes Bickler.
Circa venticinque persone, hanno seguito in un silenzio denso di emozioni il susseguirsi delle immagini che raccontano dei cinquantacinque giorni del rapimento Moro, di un Italia orfana di verità, pesantemente condizionata nelle scelte politiche, sociali ed economiche da poteri occulti d’oltreoceano. Un inno alla verità che porta alla luce decenni di menzogne.
I commenti di alcuni dei presenti.
Gianni – “All’epoca dei fatti vivevo a Torino, assediata dalle forze dell’ordine.
Ero giovane e confuso a quel tempo, adesso capisco perché: troppe menzogne. La verità, finalmente, viene alla luce col suo carico di umanità, fino a commuovermi.”
Francesco -All’epoca dei fatti non c’ero ancora, ma ne vivo le conseguenze da quando sono nato. Forse per questo a tratti ho faticato a trattenere le lacrime: perché quella storia è anche la mia e perché giustizia e verità non dovrebbero essere solo parole.
Come disse Thoreau: ” Non l’amore, non la fama, non il denaro, datemi la verità”.
Federico – Un film che racconta una verità nascosta per troppo tempo, in modo creativo e con una fotografia sperimentale e d’avanguardia.
Claudia – Film molto toccante che tutti gli italiani dovrebbero vedere. La descrizione dei fatti è precisa, puntigliosa e illuminante. Tutto documentato oltre ogni ragionevole dubbio. Il mio auspicio è che possa raggiungere quante più persone e fungere da insegnamento alle prossime generazioni.
Vittorio – Ero in Germania all’epoca del delitto, avevo circa 8 anni e ricordo bene la scena della Renault 4 con all’interno il corpo di Moro, al telegiornale tedesco. Negli anni mi sono lasciato condizionare dal pensiero comune ma questo pensiero è stato sempre turbato da una verità che si è affacciata in modo sconvolgente con altre sfaccettature la sera della visione del film.
Gianni Sorte, RI-Basilicata.
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