Categoria: Bacheca

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I principi che reggono la costruzione del nostro partito

di Stefano D’Andrea I soldi non servono a costruire un partito popolare, che rappresenti organicamente un blocco sociale composto da una pluralità di ceti e di classi, sia popolari che piccolo borghesi. Quando il partito è stato costruito ed è entrato in Parlamento, con una parte della indennità dei deputati (oggi, con lo sbarramento del 3% almeno una ventina), con i rimborsi elettorali e con il 5 per mille, di soldi il partito ne ha...

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La politica nobile

di STEFANO D’ANDREA Proporre le idee nelle quali si crede; organizzare uomini e far parte di una organizzazione di uomini per diffonderle e difenderle; disciplinare ed essere disciplinato; formare caratteri e idee di militanti, quadri e dirigenti e formarsi; collocarsi nei tempi storici e non nel tempo nostro personale e in una dimensione collettiva di classi e ceti, di nazione, di popolo, non individuale: essere parte. Questa è l’unica politica che deve praticare l’uomo di...

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Liberalismo, capitalismo e sovranismo

di STEFANO D’ANDREA Il liberalismo, detto anche capitalismo, fu temperato, sotto uno o altro profilo, e a tutela di uno o altro interesse, dalla cultura borghese, dalla religione, dalla minaccia socialista, dal nazionalismo, dal riformismo socialdemocratico e dal keynesismo. Sei fattori che incisero variamente sulla distribuzione dei redditi da capitale da profitti e da lavoro, sui livelli dell’occupazione e sulla tutela dei lavoratori, sugli orari di lavoro, sulla previdenza e l’assistenza, sulla sanità, sulla scuola...

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Il lento, paziente, costante cammino del FSI

di FIORELLA FOGLI (FSI Ferrara) A volte, qui, sembra di essere al Bar Sport. Tutti pronti a dire cosa fare, come fare, quando fare. Tutti ad elargire consigli, dispensare critiche, distribuire epiteti e definire etichette. Pochi (per fortuna in lento, ma costante aumento) a dichiararsi disponibili ad un reale impegno civile. Conosco persone, dentro e fuori il FSI, che da anni stanno dedicando tempo (sottratto alla famiglia e ai propri interessi), risorse intellettuali ed anche...

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Le radici del Fronte Sovranista Italiano

di LORENZO D’ONOFRIO (FSI Pescara) Solide radici necessitano di pazienza, impegno, umiltà, spirito di sacrificio, desiderio di crescita personale e collettiva, prospettiva storica, ingredienti che non si trovano in un conto in banca, né in uno studio televisivo. Solide radici necessitano di uomini di valore (intesi come uomini e donne, anche senza stupide foglioline), temprati attraverso la miltanza e che osano mettersi in discussione per poi metterci la faccia, dedicando la vita a un obiettivo...

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Dovunque andrai, non sarai mai solo

di STEFANO ROSATI (FSI Rieti) Un intellettuale collettivo, un linguaggio comune, un pensiero che si fa azione. Una riflessione comune; seria, paziente, senza chiacchiere, asciutta. La ragione profonda della regola, della disciplina, del sacrificio. Assaporare il piacere di parlare con le parole dei propri compagni di partito, che sono anche le tue. L’onore di avere l’occasione di essere parte di tutto questo. Viterbo, 2 dicembre 2017 Riconquistare il Lazio per “Riconquistare l’Italia”

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Mondo vaselina

di GIANLUCA BALDINI (FSI Pescara) Una vita da precario implica un atteggiamento di instabilità psicologica perenne. I miei amici fidanzati da anni non mettono su famiglia perché non hanno la certezza del reddito. Poi, magari, a un certo punto decidono anche di lasciarsi dopo una vita insieme, perché il precariato mentale inquina anche l’io emozionale. Se non è certo il loro futuro e non lo è quello del loro paese, mettono in discussione tutto, anche...

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Il tempo dell’azione

di ANDREA FRANCESCHELLI (FSI Pescara) Alla teoria segue la pratica e l’ideologia prende corpo solo con l’azione. Il percorso è lungo e solo in parte compiuto. C’è chi grazie ad una crisi cresce e chi invece cade nell’oblio. È sempre andata così e così continuerà ad andare. La libertà non è un diritto, ma una conquista cui non tutti, purtroppo, riescono ad aspirare. CI LIBEREREMO.

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Domande

di STEFANO D’ANDREA Non chiediamoci cosa DOVEVAMO fare, bensì cosa DOBBIAMO fare. In ogni caso, se proprio vogliamo interrogarci sul passato, domandiamo cosa dovevamo fare NOI, non cosa dovevano fare I POLITICI. La domanda più stupida è comunque: “Cosa devono fare ORA i politici?”. ORA DOBBIAMO AGIRE NOI. In venti anni possiamo ricostruire l’Italia e lo spirito degli italiani. I politici li dobbiamo soltanto sfidare, vincere e punire.

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Sovranismo o sudditanza

di GIANLUCA BALDINI (FSI Pescara) Essere sovranisti vuol dire essere dalla parte della verità, anche quando questa non ci conviene, o non ci piace. La sovranità psicologica degli individui è la precondizione necessaria alla sovranità politica ed economica di un popolo. Quando non ci accontentiamo della minestra riscaldata, della narrazione distorta dei media sempre allineati al potere costituito, quando capiamo che un messaggio funzionale a deviare la pubblica opinione su un argomento viene ripetuto ossessivamente al...

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L’esempio e la lotta di mio padre

di MAURO ESPOSITO (FSI Torino) Il 14 Ottobre del 1980, ovvero 37 anni fa un numero imprecisato di persone, dichiarate 40000 ma non più di 15000 in realtà, con alla testa quadri e dirigenti Fiat scesero in piazza, per la prima volta in vita loro, manifestando contro gli operai che da ormai oltre 35 giorni davanti ai cancelli della suddetta azienda esercitavano il diritto allo sciopero costituzionalmente previsto. Il motivo ufficiale di tale manifestazione era...

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Sovranità, consapevolezza

di ROSSANO FERRAZZANO (FSI Varese) Uno comincia a porre la questione del sovranismo. Il sovranismo è un’idea, e come ogni idea verace diviene causa di movimento interiore, e spinge ad immaginare una realtà possibile, non limitandosi più ad una realtà probabile, e ancora meno ad una realtà sedicente TINA – sia maledetta in eterno. Dunque uno comincia a chiedersi se sia proprio necessario limitarsi a rivendicare quello che si aveva fino a pochi decenni fa,...