Banchetto del Fronte Sovranista Italiano a Genova per la festa di San Giovanni
Una nuova domenica genovese con banchetto del FSI proprio per la festa di San Giovanni, patrono della Superba. Io e Daniele Visigalli nel primo pomeriggio, ci troviamo al solito posto (in centro città, nella via commerciale) per allestire il banchetto e far sfoggio del nostro roll-up. Ma ecco che accade l’imprevisto: a sirene spiegate arrivano vigili del fuoco e polizia e iniziano a delimitare con nastri rossi e bianchi proprio il marciapiede che precede la nostra postazione. Dopo un attimo di smarrimento ci accorgiamo che sopra le nostre teste c’era un disperato (nel vero senso del termine) che voleva farla finita buttandosi dal ponte monumentale. Allibiti per aver assistito da vicino ad una cosa simile, con calma smontiamo il banchetto per far fare il loro lavoro ai vigili. Purtroppo non è più una novità per Genova. L’opportunità che il Comune ci ha dato di poter prenotare gli spazi in due posti differenti in contemporanea ha risolto l’impasse, rapidi quindi ci siamo avviati nella nostra nuova postazione al porto antico, davanti a palazzo San Giorgio. Appena arrivati iniziamo subito a distribuire i nostri volantini e notiamo che in questa zona della città, più adatta alla passeggiata rilassata, il nostro roll-up viene letto e commentato da moltissime persone. Nel mentre arriva anche il nostro socio Domenico Lombardini. Parecchi i passanti si fermano per avere informazioni sul nostro partito. Incontriamo vecchie conoscenze, conosciamo dal vero amicizie da social che ci lasciano poi i contatti, rispondiamo a i più vari avventori: dal 5stelle, al leghista, al liberale in giacca e cravatta , alla No Border, e infine al simpaticone che ci dà degli zero virgolisti. A tutti suscitiamo sorpresa per le nostre risposte serie e pacate, soprattutto agli estimatori dell’attuale governo. Dire che c’è aria di cambiamento ma è un cambiamento troppo limitato per noi, ci ha fatto apprezzare. Ormai stiamo diventando una presenza costante in città e la gente inizia a conoscerci. Alla fine del pomeriggio, prima di andare a prenderci una meritata birra, ci giunge la notizia che le forze dell’ordine sono riuscite a far desistere l’uomo che nel primo pomeriggio voleva suicidarsi. La giornata non poteva concludersi meglio.
Ci libereremo!
Davide Visigalli
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