Per una nuova “storia del socialismo e della lotta di classe”
di MARX XXI
Riceviamo e volentieri pubblichiamo questa lettera di Alessandro Pascale
[la presente lettera-appello è stata inviata il 22 ottobre 2018 alla newsletter del sito www.intellettualecollettivo.it]
Compagne e compagni,
innanzitutto un annuncio rilevante: In Difesa del Socialismo Reale ha raggiunto e superato il muro dei 2600 download, trovando nuovi lettori ogni giorno che passa. Questo è il fatto più importante, che dà un senso al lavoro fatto fino ad ora. La presente importante mail che vi mando è per segnalarvi alcune importanti novità e per appellarmi a voi.
Innanzitutto vi segnalo che i file dell’opera sono stati cambiati, non per l’aggiunta di nuovi contenuti bensì di una miglioria tecnica utile soprattutto a chi stia consultando il libro in modo enciclopedico. Da qualche settimana la nuova versione disponibile offre infatti nella barra laterale dei file un indice che permette di scorrere più agevolmente la ricerca dei capitoli e paragrafi di interesse. Dobbiamo ringraziare il compagno Michael Bedeschi che di sua spontanea volontà e gratuitamente ha svolto questo utilissimo lavoro, per ottenere il quale non avete da far altro che riscaricare i due file “zippati” dal sito www.intellettualecollettivo.it.
In secondo luogo vi comunico che, a seguito di accordi avanzati con la casa editrice La Città del Sole, è stato lanciato il progetto editoriale della collana Storia del Socialismo e della Lotta di Classe, che vedrà un’ampia rielaborazione e aggiornamento dei contenuti di In Difesa del Socialismo Reale. Compito reso necessario dal fatto che, per quanto mi riguarda, tale opera non rappresentava altro che una prima bozza, per quanto inedita, di lavoro. Occorre quindi continuare e perfezionare ulteriormente l’opera di demolizione delle menzogne raccontate ogni giorno fin dai banchi di scuola. Il piano prevede l’uscita di 10 volumi, il primo dei quali, Il totalitarismo liberale. Le tecniche imperialiste per l’egemonia culturale, riguarderà la nostra epoca contemporanea e sbarcherà nelle librerie a novembre, con una introduzione di Alexander Höbel (una sua presentazione è disponibile su http://www.sissco.it/soci/hobel-alexander/).
Sono qui non solo a segnalarvi questo progetto, ma anche a chiedere un vostro contributo affinché esso possa andare in porto. Per coprire i costi dell’operazione è stata infatti lanciata la prevendita del primo volume e una raccolta fondi al fine di consentire la riuscita dell’intero piano di pubblicazione, che mi terrà impegnato nei prossimi anni. Per tale lavoro l’accordo con la casa editrice è di tenere i costi al minimo, motivo per cui si rende necessario da un lato ricorrere alla vostra generosità, dall’altro stabilire una pianificazione minima iniziale della stampa del primo volume. A tal riguardo è fondamentale accumulare in questo mese più prevendite possibile per poter aumentare la prima tiratura e ridurre al minimo i costi di produzione. Il prudente progetto iniziale prevede infatti di realizzare una tiratura di 400 copie, il che comporterebbe costi elevati e una limitata distribuzione nel circuito editoriale nazionale. Ricordo che tutti i minimi profitti derivanti dalla vendita dei singoli volumi verranno utilizzati per la produzione della collana, per le sue successive ristampe e per la campagna pubblicitaria. Tutte le info sulla collana e la raccolta fondi sono disponibili al seguente link: https://www.produzionidalbasso.com/project/storia-del-socialismo-e-della-lotta-di-classe/
Il primo volume, Il totalitarismo liberale, sarà circa di 500 pagine, tratta la nostra epoca contemporanea e lancerà un duro atto d’accusa alla nostra “democrazia” e alla società capitalistica nel suo complesso. Tra i 10 volumi previsti è quello più “politico” e d’attualità, rivolto quindi non solo ad appassionati di storia e socialismo, ma a chiunque voglia disporre di una diversa chiave di lettura per comprendere alcuni meccanismi del mondo in cui viviamo. Verrà venduto al costo di 25 euro ma può essere acquistato fin da ora in prevendita a 17,5 euro (30% di sconto e spese di spedizione incluse), mandando una mail a storiasocialismo@lacittadelsole.net. Ogni ulteriore info su http://www.lacittadelsole.net/project.html.
Come già detto, tale progetto avrà successo solo qualora voi lettori decidiate e riusciate a dare un supporto con il vostro decisivo contributo. Voi avete potuto tastare personalmente la qualità del lavoro svolto finora. Voi diventate i giudici che decideranno se questo progetto abbia legittimità di andare in porto oppure no. Ricordo solo che sia il sottoscritto che la casa editrice, per preciso accordo politico militante, non vedranno un centesimo finché non si sarà terminato di stampare l’intera collana. Io non sono uno scrittore, bensì un militante comunista. Ho avuto la fortuna di studiare molto e vorrei dedicare le mie energie a portare avanti la lotta di classe sul piano culturale, cosa spesso trascurata dalle organizzazioni comuniste esistenti negli ultimi decenni.
Qualsiasi cosa succeda In Difesa del Socialismo Reale resterà a disposizione gratuitamente sul web, perché lo scopo di tutta l’operazione è diffondere una serie di conoscenze che le classi dominanti hanno tutto l’interesse a tenere nascoste. Per questo la diffusione sul web, per quanto importante, è per varie ragioni insufficiente. Occorre sbarcare nelle librerie per raggiungere uno strato popolare più largo e offrire supporti di lettura più agevoli. Siamo nel medioevo del movimento comunista italiano. Eppure anche il medioevo in Europa ha visto sorgere germi di civiltà, prima nel fenomeno comunale, poi nell’umanesimo, che ha potuto fiorire grazie alla riscoperta dei “classici” e allo sviluppo delle scienze. “La storia insegna ma non ha scolari”, diceva Gramsci, stimolando lo studio. Spero potremo accogliere questo suo insegnamento e cercare di uscire dalle tenebre in cui siamo caduti riscoprendo i “nostri” classici, per ritrovarne i princìpi originari dimenticati, unitamente ad uno studio attento degli sviluppi scientifici odierni, senza i quali non può esserci alcuna proposta politica adeguata.
Questo è il contributo che intendo offrire alla causa, dedicandovi tempo, energie e soldi, come ho scritto nell’Appello alla Battaglia Culturale contro il Revisionismo Storico (vd http://intellettualecollettivo.it/appello-alla-battaglia-culturale-contro-il-revisionismo-storico/). Per adempiere a tale compito credo sia necessario costruire un intellettuale collettivo, capace di svolgere elaborazione culturale e contribuire attivamente e politicamente alla sua diffusione. Qualora non possiate quindi dare alcun tipo di contributo economico, per le ristrettezze materiali cui ci piega questo bieco sistema capitalistico, potrete sostenere la causa aderendo all’Appello e promuovendo tra i vostri contatti la diffusione gratuita di In Difesa del Socialismo Reale, cosa che costa solo pochi “click”. Ognuno faccia ciò che può e vuole dare. L’importante è sapere che non tutto è perduto. C’è ancora chi crede alla causa dell’emancipazione della classe lavoratrice e dei popoli di tutto il mondo.
C’è ancora chi crede al comunismo.
Vi ringrazio per l’attenzione e vi saluto a pugno chiuso
Alessandro Pascale
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