Speranza di nome e di fatto

di DAVIDE VISIGALLI (FSI-Riconquistare l’Italia Genova)

Ci hanno lasciati soli. La gestione dell’epidemia Covid-19 ne è la conferma. L’abdicazione dello Stato nelle sue funzioni principali. Hanno avuto 6 mesi. Hanno ampliato a sufficienza le terapie intensive? Hanno ampliato il personale medico e laboratoristico? Hanno comprato e organizzato la distribuzione di DPI? Hanno messo in sicurezza le persone a rischio, soprattutto nelle RSA? Hanno messo le scuole in condizioni di riaprire?

Intanto i media hanno condotto la partita con una strategia win-win: se non succederà niente sarà merito delle misure prese (quali?), se avremo una seconda ondata tale e quale alla prima la responsabilità sarà della popolazione restia a farsi governare dagli illuminati (sempre supposti). L’unica certezza è nel materiale umano: i nostri medici, i nostri infermieri, i nostri biologi (si ci sono anche loro), i nostri insegnanti, terranno botta e risolveranno la situazione.

I dati ci dicono poi che in tutto questo Messer Coronavirus ci sta facendo la grazia. La Speranza, quella vera, è che il BIG ONE non arrivi mai.