La Corte ordina al CDC di rendere noti i dati che mostrano 18 milioni di lesioni da vaccino in America
di IL BLOG DI SABINO PACIOLLA (Sabino Paciolla)
Rilancio nella mia traduzione un articolo pubblicato su American Liberty Report.
Più di 18 milioni di persone sono state danneggiate in modo così grave dalla prima iniezione di COVID di Pfizer o Moderna da dover ricorrere all’ospedale. Questo secondo i dati interni del CDC, che un tribunale ha appena ordinato all’agenzia federale di rilasciare a un gruppo di vigilanza.
Invece di allertare il pubblico sugli incredibili pericoli di queste iniezioni e di bloccare completamente i mandati di vaccinazione di massa di Joe Biden, il CDC ha insabbiato le informazioni fino a quando non è stato costretto a renderle pubbliche. Tutti coloro che occupano una posizione di autorità presso il CDC dovrebbero essere licenziati per questo. A cosa serve un’agenzia di “salute pubblica” se non riesce ad avvisare il pubblico che l’8% dei vaccinati viene ricoverato in ospedale?
Il CDC ha avviato un programma di monitoraggio dei vaccini già all’inizio del lancio del vaccino COVID, nel dicembre 2020. Forse ve lo ricordate. Il programma si chiamava V-safe. Alle persone è stato chiesto di installare l’app V-safe sui loro smartphone e di segnalare se avessero riscontrato effetti negativi a causa delle iniezioni sperimentali di mRNA, che sono state rilasciate al pubblico con un’autorizzazione all’uso di emergenza da parte della FDA.
Molte persone erano desiderose di aiutare, perché i governi mondiali avevano spaventato molte persone a causa del virus. Molti pensavano alla fine del 2020 che le iniezioni di COVID fossero un miracolo medico. Così, più di 10 milioni di persone hanno scaricato V-safe sui loro smartphone e poi hanno proceduto alla vaccinazione.
Si tratta di un campione enorme per uno studio medico. Con 10 milioni di persone che partecipano al sistema di auto-segnalazione V-safe, si ottiene un modello statistico estremamente accurato da utilizzare per studiare i 230 milioni di americani che hanno fatto almeno una vaccinazione COVID.
Il CDC ha monitorato i dati del programma V-safe per i primi 18 mesi di disponibilità pubblica del vaccino, fino a luglio di quest’anno. Ma poi, stranamente, il CDC non ha mai pubblicato i dati del programma V-safe. Non abbiamo potuto vederli. Dovevamo solo fidarci del CDC, che era stato sorpreso a mentire ripetutamente.
La pagina web principale del CDC sulle iniezioni di mRNA COVID dice ancora oggi: “I vaccini COVID-19 sono sicuri, efficaci e gratuiti”. Questa è la prima frase del sito web. Sicuri ed efficaci! Questa è stata la posizione del CDC per tutto il tempo. I vaccini sono sicuri e non possono fare male.
Se questo è vero, allora perché il CDC non ha rilasciato i dati fino a quando un tribunale non gli ha ordinato di farlo a seguito di una causa intentata dall’Informed Consent Action Network (ICAN)? I dati parlano da soli.
Dei 10 milioni di persone che hanno partecipato al V-safe – ancora una volta, un campione enorme – 3,3 milioni hanno riportato impatti avversi sulla salute (AHI) subito dopo la prima vaccinazione. Si tratta del 33% o di una persona su tre. Di questi 3,3 milioni di persone, 1,2 milioni hanno riferito di non aver potuto svolgere le attività quotidiane per un certo periodo di tempo dopo la vaccinazione. 1,3 milioni hanno riferito di essersi ammalati a causa delle iniezioni, tanto da dover perdere la scuola o il lavoro. E circa 800.000 hanno riferito di essere stati ricoverati in ospedale a causa della vaccinazione COVID.
Quest’ultimo dato è il più preoccupante. 800.000 ricoveri su 10 milioni di persone? Si tratta di un tasso di ospedalizzazione dell’8%. Ciò significa che ben 18 milioni dei 230 milioni di persone che hanno ricevuto almeno un’iniezione potrebbero essere stati ricoverati in ospedale con una reazione avversa.
Uno studio pubblicato nel giugno del 2021 dal National Institutes of Health – dove lavora Tony Fauci – ha rilevato che il tasso di ospedalizzazione da COVID-19 per la popolazione totale era del 2,1%. Se si ha un’età inferiore ai 40 anni, il tasso di ospedalizzazione dovuto alla COVID-19 è solo dello 0,4%.
Per i vaccini, il tasso di ospedalizzazione è stato dell’8%.
Ciò significa che:
LA PROBABILITÀ DI ESSERE RICOVERATI IN OSPEDALE A CAUSA DEI VACCINI È 4 VOLTE SUPERIORE A QUELLA DEL COVID, INDIPENDENTEMENTE DALLA FASCIA D’ETÀ.
LE PROBABILITÀ DI ESSERE RICOVERATI IN OSPEDALE A CAUSA DEI VACCINI SONO 20 VOLTE MAGGIORI SE SI HA UN’ETÀ INFERIORE AI 40 ANNI RISPETTO AL COVID.
È possibile leggere lo studio pubblicato dal NIH QUI.
ICAN ha creato un sito web in cui è finalmente possibile visualizzare online i dati del CDC sulla V-safe. I dati sono stati rilasciati il 3 ottobre 2022, in base a un’ordinanza del tribunale. Potete vedere i dati da soli QUI.
Il CDC ha mentito al popolo americano sui vaccini per tutto questo tempo. Devono esserci conseguenze legali per questo. Sono necessari processi pubblici e lunghe pene detentive per tutti i membri del CDC che hanno partecipato a questo insabbiamento.
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