L’OMS, una minaccia alla nostra libertà
da LIBERO PENSARE (Piero Cammerinesi)
Il direttore generale dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ci rassicura che l’“accordo sulle pandemie” (o “trattato“) dell’OMS non ridurrà la sovranità dei suoi Stati membri.
L’OMS confida che queste parole servano a distrarre dalla realtà. Coloro che guidano l’agenda dell’emergenza sanitaria perpetua stanno pianificando di dare più potere all’OMS e meno agli Stati. Questo accadrà ogni volta che l’OMS designerà un’”Emergenza sanitaria pubblica di rilevanza internazionale” (PHEIC), o riterrà che potremmo essere a rischio.
Il trattato proposto dall’OMS, insieme alle sue modifiche “sinergiche“al Regolamento sanitario internazionale (RSI), mirano ad annullare secoli di riforme democratiche che hanno basato la sovranità sugli individui e, per estensione, sul loro Stato. Il disagio di affrontare questa verità e le complessità che essa solleva sta fornendo la copertura necessaria per far passare questi cambiamenti. È così che democrazia e libertà appassiscono e muoiono.
Perché è difficile riconoscere la realtà
La nostra società in Occidente è costruita sulla fiducia e sul senso di superiorità: abbiamo costruito le istituzioni che gestiscono il mondo e loro e noi siamo buoni. Ci consideriamo umanitari, sostenitori della salute pubblica, unificatori e amanti della libertà antifascista. Riteniamo che il nostro sistema sia migliore delle alternative: siamo “progressisti”.
Per i professionisti di sinistra agiati e con un reddito medio, è un bel passo avanti credere che le istituzioni e le organizzazioni filantropiche che abbiamo ammirato per tutta la vita possano ora saccheggiarci. La nostra società si basa su “fonti attendibili”, tra cui l’OMS. Tra l’altro ci sono le nostre principali organizzazioni mediatiche. Se le nostre fonti attendibili ci dicessero che siamo stati ingannati e saccheggiati, lo accetteremmo. Ma ci dicono che queste affermazioni sono false e che tutto va bene. Lo stesso direttore generale dell’OMS ce lo assicura. Chiunque pensi che i ricchi sponsor aziendali e privati dell’OMS e di altre istituzioni sanitarie abbiano interessi personali, che possano ingannare e sfruttare gli altri a proprio vantaggio, è un teorico della cospirazione.
Siamo tutti pronti a credere che i ricchi e i potenti delle epoche passate avrebbero sfruttato le masse, ma in qualche modo è difficile crederci nel presente. Per avere la prova della loro benevolenza, ci affidiamo alla parola dei loro stessi dipartimenti pubblicitari e dei media che sostengono. In qualche modo, il malaffare su larga scala è sempre un’invenzione della storia, mentre ora siamo più intelligenti e illuminati.
Negli ultimi decenni abbiamo visto individui accumulare ricchezze equivalenti a quelle di Paesi di medie dimensioni. Incontrano i nostri leader eletti a porte chiuse a Davos. Poi applaudiamo la generosità che elargiscono ai meno fortunati e facciamo finta che tutto questo vada bene. Assistiamo all’espansione delle multinazionali oltre i confini nazionali, apparentemente al di sopra delle leggi che si applicano ai cittadini comuni. Abbiamo permesso che le loro “partnership pubblico-privato” trasformassero le istituzioni internazionali in fornitori delle loro merci. Abbiamo ignorato questa discesa perché i loro dipartimenti pubblicitari ci hanno detto di farlo, diventando apologeti di evidenti despoti perché vogliamo credere che stiano in qualche modo facendo un “bene superiore”.
Mentre un bambino in età scolare potrebbe vedere dietro questa facciata l’avidità conflittuale che c’è al di là di essa, è molto più difficile per chi ha alle spalle anni di bagaglio politico, una rete di pari, una reputazione e una carriera, ammettere di essere stato ingannato. Gli psicologi comportamentali che i nostri governi e le nostre istituzioni impiegano oggi lo capiscono. Il loro compito è quello di farci credere alle fonti attendibili che sponsorizzano.
La nostra sfida è mettere la realtà al di sopra del pensiero corretto.
La ristrutturazione dell’OMS
Quando l’OMS fu istituitanel 1946 per aiutare a coordinare le risposte ai principali problemi di salute, il mondo stava uscendo dall’ultima grande ondata di fascismo e colonialismo. Entrambi questi modelli sociali erano venduti sulla base della centralizzazione del potere per un bene superiore. Coloro che si consideravano superiori avrebbero gestito il mondo per i meno meritevoli. Un tempo l’OMS sosteneva di seguire una linea diversa.
Dall’inizio degli anni 2000 le attività dell’OMS sono state sempre più dettate da “finanziamenti specifici“. I suoi finanziatori, che includono sempre più interessi privati e aziendali, le dicono come usare il denaro che le danno. La direzione privata va bene per le organizzazioni private che promuovono i prodotti dei loro investitori, ma ovviamente non è una buona soluzione per un’organizzazione che cerca di imporre farmaci, chiudere le frontiere e confinare le persone. Chiunque abbia una conoscenza di base della storia e della natura umana lo riconoscerà. Ma questi poteri sono esattamente ciò che intendono gli emendamenti al Regolamento sanitario internazionale e il nuovo trattato.
Piuttosto che considerare approcci alternativi, l’OMS cerca di censurare le opinioni che non si adattano alla sua narrazione, denigrando e sminuendo pubblicamente coloro che mettono in discussione le sue politiche. Queste non sono le azioni di un’organizzazione che rappresenta “noi il popolo” o che confida nella sua capacità di giustificare le proprie azioni. Sono le caratteristiche che abbiamo sempre associato alla debolezza intellettuale e al fascismo.
L’impatto dell’OMS sulla salute della popolazione
Nelle sue raccomandazioni per l’influenza pandemica del 2019l’OMS ha dichiarato che “in nessuna circostanza” si dovrebbe intraprendere la tracciatura dei contatti, la chiusura delle frontiere, lo screening all’ingresso o all’uscita o la quarantena degli individui esposti in una pandemia conclamata. Questo perché tali misure causerebbero più danni che benefici e danneggerebbero in modo sproporzionato le persone più povere. Nel 2020, in collaborazione con sponsor privati e nazionali, ha sostenuto il più grande spostamento di ricchezza della storia dai redditi bassi a quelli alti, promuovendo queste stesse misure.
Abbandonando i suoi principi, l’OMS ha abbandonato milioni di ragazze allo stupro notturno attraverso il matrimonio infantile, ha aumentato le gravidanzeadolescenziali e la mortalità infantile, ha ridotto l’istruzione infantile e ha aumentato la povertà e la malnutrizione. Nonostante la maggior parte di queste persone sia troppo giovane per essere colpita dal COVID e abbia già l’immunità, si sono promossi miliardi di dollari di vaccinazioni di massa mentre le priorità tradizionali come la malaria, la tubercolosi e l’HIV/AIDS vengono trascurate. I media occidentali hanno risposto con il silenzio o con una vuota retorica. Salvare vite umane non genera profitti, ma vendere prodotti di base sì. Gli sponsor dell’OMS fanno ciò che serve ai loro investitori, mentre l’OMS fa ciò che serve per mantenere il flusso di denaro.
I nuovi poteri dell’OMS
Le modifiche al RSI ridurranno la sovranità di ogni Stato membro dell’OMS che non le respinga attivamente, dando indiscutibilmente a un’unica persona (il Direttore Generale) un’influenza diretta sulla politica sanitaria e sulla libertà dei cittadini. È quello che dice il documentodice. I Paesi si “impegneranno” a seguire le raccomandazioni, non più semplici suggerimenti o consigli.
Mentre l’OMS non ha una forza di polizia, la Banca Mondiale e il Fondo Monetario Internazionale sono a bordo e controllano gran parte della vostra massa monetaria. Il Congresso degli Stati Uniti ha approvato una leggel’anno scorso che riconosce che il governo degli Stati Uniti deve rivolgersi ai Paesi che non rispettano l’IHR. Non siamo di fronte a minacce senza senso, la maggior parte dei Paesi, e i loro popoli, avranno poca scelta.
Il vero potere delle proposte dell’OMS risiede nella loro applicazione a qualsiasi questione legata alla salute, che essi proclamano essere una minaccia. Gli emendamenti proposti lo affermano esplicitamente, mentre il “Trattato” espande il campo di applicazione a “One-Health“, un concetto di salute pubblica dirottato che può significare qualsiasi cosa percepita come influente sul benessere fisico, mentale o sociale dell’uomo. Il tempo inclemente, i fallimenti dei raccolti o la promulgazione di idee che causano stress alle persone; cose quotidiane che l’uomo ha sempre affrontato, ora diventano motivi per confinare le persone e imporre soluzioni dettate da altri.
In sostanza, coloro che sponsorizzano l’OMS stanno fabbricando crisi a loro piacimento e vogliono arricchirsi con la miseria altrui, come hanno fatto durante la COVID. Tutto questo con il pretesto di “tenerci al sicuro”. Come l’OMS insiste in modo poco plausibile, “nessuno è al sicuro finché non lo sono tutti”, la rimozione dei diritti umani deve essere ampia e prolungata. La psicologia comportamentale è lì per assicurarsi che ci conformiamo.
Affrontare il futuro
Stiamo costruendo un futuro in cui la conformità ai dettami autoritari avrà la meglio sul ripristino delle libertà sottratte, mentre la censura sopprimerà il dissenso. Le persone che desiderano vedere le prove, che ricordano la storia o che insistono sul consenso informato saranno definite, nel linguaggio dell’OMS, assassini di massa di estrema destra. Siamo già entrati in questo mondo. I personaggi pubblici che affermano il contrario presumibilmente non prestano attenzione o hanno altre motivazioni.
Possiamo accettare docilmente questo nuovo mondo ossessionato dalle malattie, e alcuni potrebbero certo accettare gli stipendi e le carriere che offre. Oppure possiamo unirci a coloro che lottano per il semplice diritto degli individui di determinare il proprio futuro, liberi dai falsi beni pubblici del colonialismo e del fascismo.
Per lo meno, possiamo riconoscere la realtà che ci circonda.
David Bell
Tradotto dall’inglese da Piero Cammerinesi per LiberoPensare
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