Insegnamenti di Lenin: banca di stato, eroismo e chiacchieroni

Noticine tratte dalla mia pagina facebook

BANCA DI STATO E SOCIALISMO
"Non avremo che da tagliare le sordide escrescenze capitalistiche di questo mirabile apparato, renderlo più vasto, più democratico, più comprensivo. UN'UNICA BANCA DI STATO, organizzata in proporzioni vastissime, con branche in ogni distretto rurale, in ogni fabbrica, rappresenta già I NOVE DECIMI DI UN APPARATO SOCIALISTA. Ciò significa la contabilità di tutto lo Stato nel suo complesso, la possibilità di stabilire e controllare la produzione e la distribuzione per tutto lo Stato; è questa l'OSSATURA di una società socialista" (Vladimir Il'ič Ul'janov, detto Lenin)

Ma allora quando sostengo che nella PRIMA REPUBBLICA eravamo "QUASI SOCIALISTI", perché le quattro grandi banche commerciali pubbliche svolgevano (credo) l'80% dell'attività creditizia e quindi avevamo l'80% dei 9/10 di un apparato socialista, non dico una fesseria!

EROISMO
"L'eroismo di cui si dà prova in un lungo e oscuro lavoro organizzativo su scala nazionale è immensamente più difficile, e nello stesso tempo immensamente superiore, all'eroismo di cui si dà prova in un'insurrezione".

E' la frase di uno scemo?
No, è una frase di un certo Vladimir Il'ič Ul'janov, detto Lenin, che di queste cose se ne intendeva.

CHIACCHIERONI
"è quasi impossibile distinguere i chiacchieroni da coloro che lavorano. E difficilmente si può trovare al mondo un altro paese in cui la confusione di queste due categorie sia tanto comune, causi tanti pasticci a faccia tanto danno… E' meglio che dieci persone che lavorano effettivamente non possano chiamarsi membri del partito… piuttosto che un solo chiacchierone abbia il diritto e la possibilità di essere membro del partito" (Vladimir Il'ič Ul'janov, detto Lenin)

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