Geopolitica Bulgaria: alle elezioni politiche vince il Partito dell’ex primo ministro Boyko Borissov. Preoccupano i risultati delle coalizioni pro Russia e anti Ue
da REPORT DIFESA (Redazione)
SOFIA. La coalizione dell’ex primo ministro bulgaro Boyko Borissov con il 62% dei voti scrutinat è in testa con il 25,84% contro la coalizione “Continuiamo il cambiamento – Bulgaria democratica” che ha ottenuto il il 24,9% alle elezioni politiche di ieri.
Per la quinta volta in soli due anni i cittadini bulgari sono stati chiamati al voto.
E se da una parte Borissov sembra essere il probabile vincitore delle elezioni, dall’altra si registra la preoccupante ascesa del partito filo-russo e anti Unione Europea “Vazrazhdane”.
Queso Partito ha ottenuto il 14,9% ed è già la terza forza politica del Paese. Ha aumentato, infatti, i consensi di circa il 5% rispetto al voto precedente, rafforzato da una fortissima campagna per un referendum contro la zona euro.
Quello che appare chiaro è che il paese ha di fronte una serie di questioni molto importanti da risolvere: adesione a Schengen, all’Eurozona e assorbimento dei fondi del Recovery Plan.
Al quarto posto si colloca il Partito di etnia turca, DPS. Ha ottenuto il 12,9%, godendo di un grande sostegno all’estero dal voto dei turchi-bulgari presenti in Turchia.
Quinto è il Partito socialista bulgaro filo-russo con l’8,9%, che è sulla buona strada per registrare il risultato più basso della sua storia.
Nel panorama elettorale da segnalare la sorpresa costituita dall’ex showman televisivo Slavi Trifonov.
Il quale con il suo “C’è un tale popolo”, molto probabilmente tornerà in Parlamento dopo aver ottenuto il 4,3% dei voti.
Fuori dal Parlamento “Bulgarian Rise” (3,06%) e “The Left” (2,06%).
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