Il tramonto dell'Europa

di ALESSANDRO COLOMBO (politologo; Università Statale di Milano) All’inizio del ventunesimo secolo, l’Occidente euro-americano si trova – e, nella stessa misura, si sente – in una condizione ambigua, quasi paradossale. Da un lato, reduce dall’ultima e in apparenza decisiva vittoria del Novecento, esso ha persino rafforzato la propria pretesa di esemplarità, riflessa nella religione civile del mercato e della democrazia e tradotta in programmi universalistici di esportazione di diritti, istituzioni e pratiche di efficienza. Dall’altro...