Il Mondo Oggi. Riassunto geopolitico della giornata.

DA LIMESONLINE (Di Mirko Mussetti)

USA VS ISRAELE

Gli Stati Uniti hanno avvertito Israele che, se non incrementerà il flusso di aiuti umanitari nella Striscia di Gaza nei prossimi 30 giorni, ci sarà una riduzione del supporto militare americano allo Stato ebraico. L’avvertimento è stato formalizzato in una lettera firmata dal segretario di Stato Antony Blinken e dal segretario alla Difesa Lloyd Austin. Tra le richieste principali figurano l’apertura di quattro valichi per l’ingresso di 350 camion di aiuti quotidiani nell’exclave palestinese, pause umanitarie per consentire la distribuzione degli aiuti e la possibilità per i gaziani di spostarsi dalla costa verso l’interno prima dell’inverno. Inoltre, Washington sollecita il governo di Binyamin Netanyahu a interrompere la politica di evacuazione forzata dal Nord al Sud della Striscia e a consentire l’accesso della Croce Rossa nelle carceri israeliane per assitere i detenuti palestinesi.

Israele ha informato l’America che nel suo prossimo attacco contro l’Iran eviterà di colpire i siti nucleari e quelli per la produzione petrolifera, concentrandosi invece su obiettivi militari. La scelta è volta a ridurre la possibilità di un conflitto totale tra i due paesi.

Per approfondire: La guerra di Israele può sovraccaricare l’America

ISRAELE VS LIBANO

Un nuovo raid aereo delle Forze armate di Israele (Tzahal) ha preso di mira una roccaforte di Hezbollah a Beirut. L’attacco è avvenuto poche ore dopo che gli Stati Uniti avevano espresso la loro contrarietà alla portata dei bombardamenti di Tzahal sulla capitale del Libano. Lo Stato ebraico ha dichiarato di aver colpito un deposito sotterraneo di armi del Partito di Dio nel quartiere di Dahieh.

Per approfondire: Israele non si ferma neanche davanti all’Onu  

ARABIA SAUDITA – EGITTO

L’Arabia Saudita e l’Egitto hanno siglato un accordo per incentivare e proteggere gli investimenti reciproci. All’orizzonte si intravedono investimenti sauditi nel paese nilotico, compreso un piano da 5 miliardi di dollari in settori chiave come energia, trasporti e turismo. Durante l’incontro al Cairo, il principe ereditario saudita Mohammad bin Salman e il presidente egiziano Abdel Fattah al-Sisi hanno anche sollecitato un cessate-il-fuoco nella Striscia di Gaza e in Libano.

Per approfondire: Così l’Egitto di al-Sisi evita conflitti con paesi vicini e lontani

ASML

La multinazionale Asml ha tagliato le previsioni finanziarie per il 2025 a causa di una certa debolezza in mercati diversi dall’intelligenza artificiale e di ordini rinviati. La società più tecnologica d’Europa ha reso noto che alcuni clienti hanno ritardato la realizzazione di nuovi impianti e aggiornamenti. Tra questi si registrano anche produttori di chip utilizzati in computer, smartphone e altri dispositivi elettronici. L’azienda olandese specializzata in semiconduttori resta comunque molto solida e non è in discussione il suo ruolo di fornitore essenziale di circuiti integrati nel mondo.

Per approfondire: Usciamo dal giorno della marmotta

SPAZIO

La Nasa ha lanciato dal Kennedy Space Center di Cape Canaveral (Florida) un veicolo spaziale diretto verso Europa – una delle 95 lune di Giove – per verificare se il satellite galileiano abbia le condizioni adatte a ospitare la vita. Oggetto di studio è il grande oceano sotterraneo, che si ritiene possa nascondersi sotto lo spesso guscio di ghiaccio che ricopre Europa. Il veicolo Europa Clipper è decollato grazie al booster Falcon Heavy dell’azienda privata SpaceX del miliardario Elon Musk. Segno questo di una sempre maggiore cooperazione tra l’agenzia spaziale americana e le aziende private del settore. La sonda robotica alimentata a energia solare dovrebbe entrare in orbita attorno al più grande pianeta del sistema solare nel 2030 dopo aver percorso circa 2,9 miliardi di chilometri.

Per approfondire: Look up: l’America innalza il suo limes cosmico

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