La bellezza della debolezza

  di Alessandro Bolzonello Nutro un profondo rispetto nei confronti di coloro che riescono a stare ritti di fronte al proprio sentire e al proprio fare, in particolare rispetto all’emergere della propria debolezza. Il limite, benché nascosto, eluso, anche negato, è costitutivo dell’essere umano ed è foriero di sofferenza, fisica e psichica. Riconoscere emozioni, impulsi e desideri rappresenta, quindi, un atto di realtà, significa stare di fronte a se stessi per quel che si è:...