Volantinaggio FSI per il NO Napoli
La giornata è stata pessima da un punto di vista climatico, per buona parte della mattinata ha piovuto e, di conseguenza, io e Anna Clelia, ci siamo dovute mettere nei pressi della stazione centrale che non è proprio una buona piazza per questo genere di attività. Tant’è vero che ci hanno fatto compagnia venditori abusivi, barboni, e viaggiatori frettolosi e distratti. Ha però il vantaggio di avere una lunga e profonda pensilina all’ingresso che ci ha permesso comunque di volantinare. A dire il vero all’inizio ci siamo messe nel passaggio della sottostante galleria commerciale che porta anche alle linee metropolitane e da dove passa più gente ma dopo circa mezz’ora una guardia, molto gentilmente, si è avvicinata e mi ha chiesto di spostarci perché la galleria è di proprietà delle ferrovie e, strizzando l’occhio, ci ha tenuto a sottolineare che ci aveva visto da subito ma che proponendo un volantino per il NO ci ha lasciato fare un po’, che non poteva prenderlo perché era in servizio ma che era d’accordo con noi. Il risultato di questa prima giornata, considerato tutto, non è stato poi così negativo; anzi! Nessuno si è potuto fermare a parlare con noi, andavano tutti di fretta, ma molti hanno detto che votavano NO e hanno preso il volantino, un paio di persone che hanno tentato una polemica e uno spagnolo che ha voluto il volantino e che gli spiegassi le ragioni del nostro NO. Età media e sesso degli interessati uomini 40/70 anni, giovani completamente disinteressati, donne adulte mediamente interessante all’argomento. I giovani sembrava quasi che avessero paura di noi. Dal momento che io non ho mai fatto volantinaggio in vita mia, e per fortuna ho avuto il sostegno della giovane guerriera di Montecalvo Irpino, il bilancio è positivo. La prossima di domenica in centro storico…. una piazza stracolma di buonisti radical chic ma, d’altronde, a Napoli ovunque ti muovi ne trovi a quantità; a parte zona stazione!
Rosa Spadafora
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