Volantinaggio FSI per il No Terni
Ci vediamo in Piazza della Repubblica con Fabio, riusciamo a volantinare per un’ora con un buon ritmo ed un bel risultato, lasciando subito un centinaio di volantini. Alle 12.00 dobbiamo interrompere causa pioggia. Troviamo lo stand del PD per il si, al centro del Corso, da quello che abbiamo visto in pochi si sono avvicinati a loro, mentre noi due abbiamo continuato a ”piè veloce”, per un tratto, anche sotto la pioggia. Dopo la sosta ristoratrice siamo passati al ”quartier generale”, il bar ”Il Vicolo”, che fa angolo tra la piazza, Via Roma e Via Garibaldi, proprio accanto alla chiesa. Ci siamo fermati a parlare con il proprietario (a cui avevo già lasciato del materiale del Fronte e trovato subito simpatizzante) e due signori sulla quarantina, entrambi lieti di conversare con noi e di trattare i temi centrali del sovranismo, nonchè della situazione politica attuale. Hanno preso volentieri sia il vecchio che il nuovo manifestino, incoraggiandoci a continuare così, inoltre Gianluca, il barista, ci ha fatto lasciare una cinquantina di volantini nel suo locale. Nel pomeriggio, abbiamo percorso la via principale del centro per un paio d’ore, lasciando più o meno la stessa quantità di materiale della mattina. La maggior parte delle persone fermate ha accettato il volantino, altri che si sono dichiarati per il no erano già convinti e non hanno voluto prenderlo, altri ancora per il si lo hanno invece accettato. Ci siamo fermati a discutere anche con qualche anziano (e non è facile), convinto nel ”cambiamento”, oltre che con categorie più giovani (dai 30 ai 40 anni) schierate per il si. Io ho cercato di scuoterli con parole un po’ provocatorie, mentre Fabio, più pacato ha argomentato con capacità e pacatezza (tipo sovranista ”buono” sovranista ”cattivo”). Speriamo di aver insinuato il dubbio in alcuni e aver indirizzato altri alla conoscenza del FSI. Noto le diversità già appurate tra chi è per il sì e chi invece per il no, di media ”i sì” appartengono ad una classe sociale medio-alta e la loro età è in prevalenza sopra i 40 anni (pochi giovani per il sì tra gli intervistati). Quelli indirizzati per il no appartengono più alla classe medio-bassa, in prevalenza giovani, anche se l’età è più trasversale (dal diciottenne all’ottantenne). Con Fabio discutevamo della possibilità e dell’utilità di inserire dei link esplicativi, per approfondire i punti chiave, prendendo ad esempio gli 8 punti della versione più sintetica del Nostro No, per poter potenziare lo strumento del volantino anche in futuro. Siamo ancora all’inizio, ci stiamo prendendo la mano, oltre che gusto.
Non ci fermeremo finchè non ci Libereremo.
Manuel Costanzi
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