E’ il gesto degli idioti supremi, e il Dr. Tran incassa. (TECH-gggènte)
di PAOLO BARNARD
Chi permette l’osceno strapotere delle super TECH & Artificial Intelligence (AI) in arrivo? Indovinate, inizia per ggg (finisce per… ènte).
Cosa fa la gggènte quando si tocca il tema malattie? Si tocca le palle, le donne il ferro, e corna. E’ indiscutibilmente il gesto degli idioti supremi, nessun bisogno di spiegare che se invece si occupassero di salute, e strutture, e spesa pubblica, e mercato della malattia, poi gli andrebbe molto meglio quel giorno che dopo un esame in ospedale, patapumf… Ma no, toccano, così a loro non capita! e chissenefrega. Ok.
Cosa fa il Dr. Tran quando tocca il tema malattie? Pensa, poi fa milioni di dollari. E ne fa fare centinaia di milioni a quelli che le palle non se le toccano ma anche loro pensano, e siccome pensano, non solo fanno palate di denaro, ma quando poi s’ammalano senza speranza, bè chissà come mai… guariscono (eh, Lloyd Blankfein?), o campano ancora tanto. E come avete da me imparato per anni, a pensare sono rimasti oggi quelli che lavorano 24 su 24, 7 su 7, e 365 su 365, e no, non per imparare Dante a memoria.
Lui è il Dr. Hung Tran, è medico, specialista in bio-scienze, ricercatore oncologo, ma soprattutto ha fondato Integrated BioSci Investing, cioè un’azienda di consulenze per investitori di stazza mega nel mondo della Salute, che appare niente meno che sulla ‘Treccani’ dei siti per alta finanza, Seeking Alpha.
Come mi è caduto l’occhio su sto tizio? Stavo studiando la super TECH di mutazione del genoma di cui vi ho già parlato, il CRISPR-Cas9, quando per caso ho colto in un buco del web un titolo di una spudoratezza oscena, se si pensa che stanno parlando di gente ammalata e che soffre da cani. Eccolo:
“Global Blood Therapeutics o CRISPR Therapeutics? Chi di loro si divorerà il lucroso mercato delle Emonoglobinopatie?”.
No, non è “chi di loro curerà per prima le Emonoglobinopatie”, no, è proprio chi succhierà più soldi con quegli ammalati, yes, avete letto bene. E ancor più nello specifico, e ancor più nauseabondo, è l’approfondimento sugli ammalati di anemia falciforme, che possono soffrire di dolorosissime crisi da coaguli: “Il farmaco di nuova generazione, Voxelotor, compete con lo sperimentale CTX-001 che usa CRISPR – a cui si applica l’AI, nda – per catturare il profittevole mercato dell’anemia falciforme”. No comment.
Ora, i più esperti e cinici fra voi mi diranno che la rapace indifferenza al dolore umano degli speculatori coi farmaci, come tutta Big Pharma, è risaputa. Certo, ma qui siamo un passo avanti, un passo che nasce in parallelo all’arrivo delle super TECH & AI e che fa spavento a Dracula morto. Perché io, da decennale osservatore del mondo del farmaco e delle sue porcherie, non ho però mai fino ad oggi trovato in nessuna pubblicazione dei ‘tradizionali’ colossi di Big Pharma una tale rivoltante sfrontatezza pubblica.
Anzi, ciò che denunciavo era come ad es. un mostro senza pietà come la Pfizer, la maggior corporation del farmaco al mondo, sempre pubblicasse usando però termini del tutto opposti, cioè di apparente rigore morale, apparente dedizione all’ammalato, addirittura ‘poetici’ spot come nel caso di questo
http://www.youtube.com/watch?v=RsgHku2afl4
oggi non più visibile perché ritirato dalla stessa casa quando comprese di aver varcato i limiti della dissimulazione. Insomma, ancora ritegno c’era al Top.
Ora invece c’è uno spartiacque terrificante, oggi scrivere a caratteri in grassetto sulla ‘Treccani’ dei siti per alta finanza, Seeking Alpha, che una malattia orribile è “mercato profittevole, lucroso” è divenuto accettabile. E voi avete visto o sentito proteste di… non so, un missionario della bontà come Saviano? O delle femministe Politically Correct? Forse Benigni?
Questa arroganza è partorita dal senso di strapotere quasi-divino che proprio le super TECH & AI, con le loro Piattaforme e Chiavi della vita stessa in mano private, stanno dando a questi orrendi pensatori. Ma c’è di peggio.
Qui per la milionesima volta troviamo autorevolissima conferma del ‘paradigma Barnard’, secondo cui il “nuovo mondo delle meraviglie da Star Treck” non avrà assolutamente nulla di meraviglioso, perché ogni dollaro investito dai barracuda nelle super TECH & AI deve essere triplicato come minimo da chi paga, cioè Stati, ammalati, ospedali privati convenzionati ecc. La..? la…? la TECH-GLEBA appunto.
Il Dr. Tran, dopo averci elencato quanto stanno scremando sulle malattie gli investitori che gli hanno affidato il loro ‘portafoglio’ – 200%, 139%, 82%,…, ci lascia con questa chiarissima frase horror:
“Il nostro record stellare di successi nel fornire Intelligence e consulenze agli investitori sulle bio-scienze, dura ininterrotto da anni”. No, non c’è scritto “ai Ministeri della Sanità”, né “al Settore Pubblico”, no, sorry. In-ves-ti-to-ri.
Dunque ribadisco: esiste una differenza fra la razza degli idioti supremi che si toccano, così a loro non capita chissenefrega, e quelli del 24 su 24, 7 su 7, e 365 su 365. E’ che i primi campano alla meglio e crepano male e prima del tempo molto molto spesso, perché se ne sono sempre sbattuti il cazzo della malattia, anzi, corna e via; i secondi vivono da Imperatori e molto molto spesso a parità di malattia guariscono o campano quei 10-20 di più, perché pensano molto bene alla malattia.
E che lezione devono imparare quelli del toccapalle, pezzo di ferro o delle corna? Primo che il mondo che gli sta arrivando addosso, se quello di prima era un barracuda, ora questo è la Signora stessa con la sua falce; poi che se noi tutti ci unissimo e facessimo sentire la nostra voce sulla Sanità prima di dover urlare – pezzenti e sconvolti – su una barella di un Pronto Soccorso decrepito, quindi se tutti uniti lo facessimo mentre stiamo ancora bene e COME DOVERE CIVICO di una vita, il Dr. Tran oggi titolerebbe così:
“Amensty International o Croce Rossa Internazionale? Chi di voi mi porterebbe le arance qui in galera?”… altro che chi di voi lucrerà.
… e i Parlamenti saprebbero regolamentare questi orrori a bastonate, nell’arco di un giovedì pomeriggio, se… se… se noi tutti ci unissimo e facessimo sentire la nostra voce sulla Sanità prima di dover urlare – pezzenti e sconvolti – su una barella di un Pronto Soccorso decrepito, quindi se tutti uniti lo facessimo mentre stiamo ancora bene e COME DOVERE CIVICO di una vita.
Ho la vaga impressione che i figli del Dr. Tran avranno un’esistenza diversa da quelli che voi, quelli che toccano, volete fare. Non fateli.
Fonte: http://www.paolobarnard.info/intervento_mostra_go.php?id=1970
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