Riunione FSI Puglia a Bari
IL SOVRANISMO COSTITUZIONALE DI FSI Fronte Sovranista Italiano, note a margine dell’assemblea regionale.
Nella serata di ieri (20 Aprile, ndr), come testimoniato dalle immagini, si è tenuta l’assemblea regionale del FSI PUGLIA con la partecipazione di soci e delegati delle provincie di Foggia (Raffaele Rinaldi e Sante Barbano), Bari (Nicola Fiore, Donatella Pinto, Giuseppe Colonna, Andrea D’agosto, Tonio Di Donfrancesco), Brindisi (Michele Piccoli) e Lecce (Salvatore Scrascia e Pierluigi Bianco, anche membro del Consiglio Direttivo Nazionale). La prima riflessione personale è che siamo un PARTITO, piccolo che non esprime ancora una rappresentanza politica nelle istituzioni, ma siamo un PARTITO. Lo siamo sulla scorta del percorso personale e la maturazione di una scelta meditata e profonda di ognuno, che ha la comune radice nella constatazione che il modello di società civile, politica, economica, finanziaria e sociale che ci viene imposto dai Trattati europei è profondamente ingiusto e antiumano. A contrario, invece, ognuno di noi nel suo percorso ha maturato l’assoluta necessità di riaffermare il modello della Costituzione Repubblicana, che sovverte l’ordine del discorso partendo dai bisogni di ogni cittadino, riaffermati nell’art. 3, ove è chiaramente affermata la preminenza del principio della PARI DIGNITA’ SOCIALE e dell’UGUAGLIANZA di TUTTI davanti all’ORDINAMENTO. Appunto partendo da questa base comune, poi, ognuno di noi è approdato al FSI, che è la formazione politica che ha il preciso scopo di riaffermare questi principi e i diritti inalienabili che ne discendono. La riflessione comune è allora che la battaglia si fonda e parte dal DIRITTO, ovvero dall’ORDINAMENTO GIURIDICO, tutto il resto è evidentemente una conseguenza rispetto alla cornice, appunto, ordinamentale che governa la società e la comunità di popolo. Così come tutte le questioni economiche, finanziarie e sociale sono l’effetto delle regole primarie che si applicano. Questa è la strategia, il progetto su cui si fonda l’azione politica di FSI, che è un’azione concreta, indispensabile per riappropriarci del nostro Ordinamento Giuridico e conseguentemente riappropriarci dei nostri DIRITTI, quali cittadini che possono e devono avere pari dignità. Allora, si comprenderà che significa ripartire dall’affermazione dell’uguaglianza sostanziale e che questa uguaglianza sostanziale deve essere difesa dall’Ordinamento attraverso gli strumenti di intervento statale, ovvero la riaffermazione della centralità del LAVORO, quale strumento sostanziale per consentire una minima uguaglianza per la dignità umana e civile di ognuno. Senza UGUAGLIANZA non c’è LIBERTÀ. La LIBERTÀ senza UGUAGLIANZA propone un modello di società mostruoso, dove può e deve prevalere solo il più FORTE. Appare chiaro che tutti gli ostacoli che si frappongono a questo primordiale obiettivo DEVONO ESSERE SPAZZATI VIA senza alcun tentennamento e dubbio, siano i trattati europei, siano le istituzioni europee, siano stati che si oppongono. Questa è la nostra battaglia, questa la nostra missione.
CI LIBEREREMO!
Andrea D’Agosto
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