FSI partecipa all’incontro di formazione del Comitato XXV Aprile a Siena
Sabato 17 giugno si è organizzato a Poggibonsi (Siena) nell’ex tiro a segno in località Montemorli, l’evento di inaugurazione del “Comitato XXV Aprile per l’indipendenza nazionale”, una piattaforma sovranista che ha lo scopo di coordinare realtà politiche già esistenti e individui col fine di realizzare azioni sul territorio. Sono fondatori il sottoscritto, Jacopo D’Alessio (FSI Siena), Andrea Bartalini (FSI Siena), Simone Masaniello (Indipendenza), Giacomo Burresi, (PRC e Indipendenza). Partecipano all’evento Rossano Ferrazzano (Direttivo FSI), Riccardo Paccosi (FSI Bologna), Filippo Abbate (MMT Siena), Claudio Mazzocoli (Articolo 53), alcuni membri del PRC di Poggibonsi e del P.CARC.
L’evento, al quale sono presenti circa 25 persone, comincia in mattinata con un pranzo e si conclude dopo cena nella notte. Si ritiene che la dimensione conviviale, anche sulla base del vecchio significato che avevano assunto le Feste dell’Unità durante la 1° Repubblica, possa diventare un rituale da ripetere periodicamente per stringere relazioni sociali e permettere forme di auto-finanziamento che servano ad organizzare gli incontri successivi. Nel primo pomeriggio iniziano gli interventi con la presentazione del comitato da parte del moderatore, Simone Masaniello, e Andrea Bartalini, che ne descrivono fini, ideali, e contenuti: la riconquista della sovranità popolare per l’attuazione della Costituzione del ’48, e i soggetti politici cui fa riferimento, in primo luogo Indipendenza e FSI.
Quindi, gli altri ospiti introducono rispettivamente le proprie associazioni e confermano le aspettative dicendosi disponibili a collaborare per la promozione di iniziative territoriali di vario tipo. Il dibattito pomeridiano viene chiuso da una coppia di lavoratori dell’azienda ‘Il Mercatone’, che sta portando avanti uno sciopero a oltranza in uno dei suoi negozi di Poggibonsi. La catena di punti vendita di mobili sparsi in tutta Italia è stata infatti stravolta da una terribile vicenda di speculazione finanziaria che ne ha segnato la svendita a vantaggio di una società straniera per poterne così spezzettare la sua struttura e rivenderne le parti.
Tale strategia, oltre ad eliminare un segmento importante del tessuto produttivo della zona, ha permesso inoltre di sbarazzarsi della forza lavoro di cui era composto in precedenza per metterla in cassa integrazione oppure riassumerla in porzioni minori con nuove forme contrattuali precarie. La presenza dei due lavoratori del Mercatone all’evento di inaugurazione spiega in sintesi una delle principali funzioni che dovrebbe svolgere la piattaforma: ovvero quella di coinvolgere le associazioni che ne fanno parte nelle varie battaglie locali legate alle problematicità di quest’area. Dopo cena conclude l’evento Riccardo Paccosi con uno dei suoi spettacoli cabaret intitolato ‘Nuclear vintage 80’.
Ammirevole l’impegno sia dei fondatori, Simone, Andrea e Giacomo, che hanno finanziato l’evento in proprio e svolto un’ottima organizzazione, così come quello degli ospiti, tra i quali Rossano e Riccardo che, per offrire sostegno all’iniziativa, sono accorsi rispettivamente da Milano e Bologna. Va fatto inoltre un sentito ringraziamento al circolo Zuchov del PRC Poggibonsi per aver fornito disponibilità gratuita degli spazi e delle proprie strutture.
Ci si augura che il comitato possa radicarsi nella provincia senese e sviluppare rapporti di fiducia con le persone del luogo con l’obiettivo di creare gradualmente un’ampia egemonia politica.
Jacopo D’Alessio
Una risposta
[…] E’ terminata alcune settimane fa la vicenda del Mercatone Uno, punto vendita italiano di cucine di cui avevamo raccontato la cronaca il 2 luglio quando ancora i lavoratori dell’azienda di Colle Val d’Elsa erano in stato di presidio in vista dell’imminente chiusura ( https://appelloalpopolo.it/?p=43564 ). […]