Riunione telematica FSI toscana

di Davide Visigalli · 16 Settembre 2017

Ieri sera, 27 luglio, il sottoscritto e i soci Maurizio Deidda, Alberto Serra, Iacopo Biondi Bartolini e Jacopo D’Alessio si sono riuniti tramite piattaforma on line “Gotomeeting” per raccogliere un po’ le idee prima delle ferie, in vista degli importanti appuntamenti che ci attenderanno, anche a livello nazionale, con la fine dell’ estate.
Riunione interlocutoria, quindi, un po’ “per non perderci di vista”, diciamo, ma ugualmente molto densa di spunti.
Innanzitutto abbiamo fatto un po’ il punto della situazione in merito alle prime esperienze di volantinaggio con banchetto che abbiamo fatto ad Arezzo io e Jacopo nel mese di luglio, e un po’ tutti abbiamo convenuto che sarebbe cosa buona provare a ripetere l’ esperienza anche nelle altre due città dove siamo attualmente presenti con almeno due soci;
quindi a Firenze, dove Iacopo B.B. ha già incominciato ad informarsi e dove può contare sulla presenza in città (anche se non continuativa) di Anna Clelia Aucelli e su quella di Stefano Vannozzi (che non è di Firenze, ma di San Miniato, quindi a metà strada tra Firenze e Pisa), e forse, ce lo auguriamo, anche sulla collaborazione di due simpatizzanti che hanno già dimostrato di essere ben disposti a darci una mano e che speriamo di riuscire anche ad avere con noi a Roma il 24 settembre prossimo: uno di loro ha già partecipato ad una “cena sovranista” per conoscerci meglio l’inverno passato ed ad una azione di volantinaggio con lo stesso Iacopo in occasione della prima di PIIGS a Firenze, e l’ altro idem, ed è già venuto a Roma nel giugno dello scorso anno alla prima assemblea nazionale del Fronte;
l’ altra città è naturalmente Pisa, dove ci sono “il decano” del gruppo, Maurizio Deidda (che è in Ars fin dal 2013) e “il più giovane” (ma che da subito si è dimostrato molto attivo e si è già guadagnato la stima di tutti quanti), Alberto Serra (standing ovation per i pisani! ).
Iacopo (al quale, detto per inciso, è stato conferito per acclamazione l’ incarico di dare conto dell’ esperienza di quest’anno del gruppo toscano, quando nel pomeriggio del 24 di settembre verrà presentato dal palco del Teatro Greco di Roma il bilancio di un anno di militanza da parte dei soci dei vari gruppi regionali), dati i costi molto alti per iniziative del tipo banchetto e/o gazebo a Firenze, sta focalizzando la sua attenzione più vicino a casa sua (zona San Casciano), ma non si è esclusa nemmeno Scandicci, presso il cui mercato rionale abbiamo già volantinato la primissima volta (c’era anche il povero Alberto Laface, che ci ha lasciato qualche tempo fa);
mentre per Pisa, Alberto Serra, come prima volta, ha proposto che per aumentare la visibilità dell’ azione di volantinaggio con banchetto, si organizzi una discesa “in forze” per aumentare la visibilità (quindi quella domenica, data ancora di là da venire, convergeremo tutti su Pisa per dare manforte).
Sempre quest’ultimo, poi, nei giorni scorsi ha incontrato Stefano Vannozzi e uno dei due sunnominati simpatizzanti (i due si conoscono da tempo, essendo tutti e due di San Miniato) per provare a dare seguito ad un’idea dei due, che avevano pensato di organizzare a Pisa un evento targato FSI sul precariato giovanile, tema che secondo un po’ tutti, è molto sentito, a livello generale.
Abbiamo pensato però che per organizzare un’ iniziativa come questa, che è abbastanza impegnativa per un gruppo come il nostro che non ha ancora l’ esperienza di gruppi più grandi e strutturati come quelli abruzzese, emiliano o ligure, sarà necessario fare almeno un incontro interlocutorio (non sappiamo ancora se nella stessa Pisa o in zona Firenze) per prepararci “inter nos”, a livello organizzativo e non solo (sala, microfono, eventuale proiettore, sviluppo dell’ argomento, etc.), in maniera tale da “rompere il ghiaccio” e aumentare le possibilità che in occasione dell’ evento vero e proprio, al quale naturalmente contiamo di poter portare qualche persona, vada tutto per il verso giusto.
Ovviamente, il tema è “bello tosto”, e quindi la preparazione dell’ evento dovrà partire sin da subito innanzitutto con la lettura e l’ approfondimento da parte di ciascuno di noi del documento ufficiale del FSI su Lavoro e Previdenza sociale, che poi ognuno cercherà di sviluppare con particolare riguardo al tema del precariato giovanile, mettendo in evidenza questo o quell’ altro aspetto (calo della natalità, ricadute a livello pensionistico per i lavoratori di oggi che saranno i pensionati di domani, etc.), e confrontandoci fra di noi (sono ben accetti suggerimenti sin da ora e nei giorni a venire, per chi vorrà farlo, ovviamente).
È una cosa che ha entusiasmato un po’ tutti, perché se riusciremo a realizzarla sarà un momento importante non solo per la crescita del gruppo regionale ma anche per la crescita individuale di ciascuno di noi, e in effetti avevamo già parlato della bontà di incominciare a preparare iniziative come questa anche con i nostri “fratelli maggiori” dell’ Emilia-Romagna, in occasione della partecipazione di qualcuno di noi ad una loro riunione organizzativa on-line, qualche mese fa.
Altro tema che abbiamo provato a definire è stato decidere (per poi coordinarci proprio con loro) l’ iniziativa di “gemellaggio” con il doppio appuntamento di un banchetto a Firenze ed uno a Bologna da effettuare nel prossimo autunno, ma abbiamo rinviato l’ esame della cosa al dopo-assemblea nazionale, perché le cose che vorremmo fare sono tante e per ora ancora non riusciamo a vedere così lontano.
Poi, anche questo già affrontato in precedenza, la carta pre-pagata da utilizzare per le prime spese di gruppo (come le bandiere del FSI, ad esempio, di cui stiamo per effettuare un “ordine”): Iacopo B. (che la gestirà materialmente, rendicontazione compresa) provvederà nei prossimi giorni a inviare a ciascun socio interessato il suo C.F., necessario per effettuare i versamenti.
E per finire, last but not least come si dice dalle parti della perfida Albione ( ), qualcuno di noi ha già incominciato a fare un po’ di personale “battage” (tramite Messenger etc.) per cercare di coinvolgere più persone possibili in occasione del 24 di settembre, giorno della Assemblea nazionale;
nei prossimi giorni, dunque, ci manterremo in contatto per coordinarci in questo senso, dividendoci i soci che per varie ragioni sono stati meno presenti finora alle nostre iniziative (e che hanno bisogno di essere “stimolati” un po’), e naturalmente i simpatizzanti che proveremo ad interessare all’ evento: sempre Iacopo B. ha già provveduto nelle scorse ore a redigere un elenco (speriamo parziale) delle presenze più probabili.