Capezzone, Boschetti, Fava, Montanari e Punzi fondano l’istituto Mercatus. Ecco obiettivi e prime iniziative dell’istituto di ricerca: far sottoscrivere ai parlamentari e a tutti i candidati anche alle elezioni regionali e comunali un solenne impegno a non aumentare i tributi (e magari ad abbassarli)
“Io sottoscritto/a…eletto/a presso…(oppure candidato/a a…) mi impegno a non votare provvedimenti e norme che comportino aumenti di imposte, tasse e tributi”.
Ecco l’impegno che si vedranno recapitare non solo gli attuali parlamentari ma anche i candidati alle elezioni regionali e comunali.
E’ questa l’idea del neo nato think tank liberista Mercatus promosso da Daniele Capezzone (presidente), dalla docente universitario di Diritto, Barbara Boschetti, dall’avvocato giuslavorista Gabriele Fava (neo commissario Alitalia nominato dal ministro dello Sviluppo economico, Giancarlo Giorgetti), da Lorenzo Montanari (Vicepresidente di Americans for Tax Reform) e da Federico Punzi (giornalista, saggista e direttore di Atlantico Quotidiano).
Non solo non più tributi, ma anche meno imposte e tasse: “E’ naturalmente incoraggiato un ulteriore impegno a promuovere a livello nazionale consistenti riduzioni di imposizione fiscale e tributaria, e a tendere a livello regionale e locale all’azzeramento nel tempo delle imposizioni addizionali”, si legge negli obiettivi dell’istituto mercatista contenuti nel manifesto-appello pubblicato oggi.
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(informazioni tratte da Mercatus)
CHE COSA E’ E CHE COSA FARA’ MERCATUS
Mercatus è un istituto di cultura, ricerca e formazione. I suoi obiettivi sono la promozione e l’elaborazione di idee e proposte fondate sui principi di libertà, mercato, concorrenza, tutela della proprietà e del risparmio, libera intrapresa, libera ricerca, riduzione dell’ingerenza pubblica nella vita dei cittadini, delle famiglie e delle imprese, federalismo, oltre che una salda collocazione anche culturale dell’Italia nell’alveo dell’atlantismo, dell’Occidente, della migliore tradizione della libertà, della democrazia, dello stato di diritto, della promozione dei diritti umani.
IMPEGNO ANTI TASSE PREVENTIVO
Da molti anni, su iniziativa di Grover Norquist, il think tank Americans for Tax Reform chiede un impegno antitasse preventivo (“pledge”) ai candidati statunitensi a livello nazionale e locale, affinché non votino per nessun tipo di aumento fiscale.
Si tratta di una iniziativa alla quale ormai aderiscono, rispettandola scrupolosamente, centinaia di candidati e di eletti, non solo repubblicani. Qui da noi, meritoriamente, il Tea Party Italia propose un esperimento analogo nel 2013.
Mercatus decide oggi di rilanciare l’idea, proponendola sia ai parlamentari attualmente in carica, sia ai candidati alle elezioni di ogni ordine e grado. L’impegno principale è quello di non approvare mai aumenti di tasse. E’ naturalmente incoraggiato un ulteriore impegno a promuovere a livello nazionale consistenti riduzioni di imposizione fiscale e tributaria, e a tendere a livello regionale e locale all’azzeramento nel tempo delle imposizioni addizionali.
Daremo conto delle adesioni, e naturalmente vigileremo sul rispetto dell’impegno da parte dei firmatari.
Ecco il pledge, semplice ed essenziale: “Io sottoscritto/a…eletto/a presso…(oppure candidato/a a…) mi impegno a non votare provvedimenti e norme che comportino aumenti di imposte, tasse e tributi”.
CHI SONO I PROMOTORI
Daniele Capezzone (Presidente) – Scrive per il quotidiano La Verità (per cui cura anche la rassegna online #LaVeritaAlleSette). In tv appare come commentatore in alcuni programmi delle reti Mediaset. Ha lasciato l’arena politica dopo essere stato due volte parlamentare, e dopo aver presieduto la Commissione Attività produttive (2006-2007) e la Commissione Finanze (2013-2015) della Camera dei deputati. Ha pubblicato per Piemme “Likecrazia”.
Barbara Boschetti – Ordinario di Diritto Amministrativo presso l’Università Cattolica di Milano. Coordina il Tavolo Cattolica per la Pubblica amministrazione e il progetto RecoveryLab. Già componente della Commissione per l’attuazione del Codice dei contratti pubblici istituita dall’Autorità nazionale anti-corruzione e (fino al luglio 2020) esperto del Consiglio della medesima Autorità. E’ stata visiting researcher presso la Boston University – School of law (Center for the Study of Europe) e presso la Boston University – Pardee School for Global Studies. E ’fellow del Center for Human Rights and International Justice del Boston College (dove è stata visiting scholar).
Gabriele Fava – Avvocato giuslavorista, componente del Consiglio di Presidenza della Corte dei Conti. Socio fondatore della law firm Fava & Associati. Presidente dell’Osservatorio per le risorse pubbliche della Corte dei Conti.
Lorenzo Montanari – Vicepresidente (International Affairs) di Americans for Tax Reform. Executive director di Property Rights Alliance. Direttore e curatore dell’International Property Rights Index. Animatore in tutto il mondo di think tank e iniziative pro mercato e pro concorrenza.
Federico Punzi – Direttore del magazine online Atlantico (www.atlanticoquotidiano.it). Giornalista per Radio Radicale, dove cura le trasmissioni dei lavori parlamentari e le rubriche Speciale Commissioni e Agenda settimanale. Ha pubblicato per Giubilei Regnani “Brexit. La Sfida”.
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