+ Europa – Europa = stessa Europa
da CONFLITTI E STRATEGIE (Gianfranco La Grassa)
Non votare alle elezioni europee. Gli italiani, che già da tempo hanno smesso di credere all’utilità del voto in patria, potranno ripetersi anche per l’urna europea. Anzi, auspichiamo che crescano di numero quelli che sceglieranno di astenersi, evitando di rendersi complici di questa simulazione unitaria che cela una sottomissione generale effettiva dei singoli membri Ue agli Stati Uniti d’America. Non abbiamo bisogno di mandare altri imbecilli all’estero a scaldare banchi insieme ad omologhi di altre nazioni. Bisogna piuttosto evitare questa concentrazione di idioti in un unico luogo che diventa ogni giorno più ferale e perniciosa per tutti i popoli europei. Non votare non cambierà le nostre sorti, lo sappiamo, ma almeno non ci renderà complici dei farabutti che hanno reso il Vecchio Continente un postribolo. Abbiamo tutto da guadagnare dalla fine dell’Europa Unita e dalla dissoluzione dei suoi ingranaggi malevoli e depauperanti.
Del resto, sbarazzandoci dell’Unione torneremmo ad essere solo europei, perché ciò che ci ha sempre separati e’ ciò che ci ha resi più forti nella Storia. Più ci siamo combattuti e divisi, più abbiamo dominato il mondo e lasciato il segno della nostra civiltà conflittuale ma ancora viva. Ora siamo morti, non siamo nemmeno l’ombra di quello che per secoli siamo stati. Una storia comune di guerre, vendette, rancori, ma anche pacificazioni, commistionamenti, avvicinamenti e ancora nuovi allontanamenti e battaglie ancora più furiose, ci ha condotti a essere faro delle genti e dell’umanità. Gli Stati Uniti d’Europa, di cui parlano beceri politicanti, saranno la tomba dei popoli europei. Vorremmo ricordare a questi scimuniti, I quali al massimo hanno maneggiato una racchetta da padel, che quelli americani sono nati dal fucile, dal sangue e da una guerra civile crudelissima e priva di pietà.
Solo se sparisse l’Unione ricomparirebbe invece l’Europa. Inoltre, per essere più terra terra, senza UE finalmente potremmo tenerci i nostri soldi che non tornerebbero indietro decurtati degli stipendi dei fessi eletti a Bruxelles e Strasburgo o degli aiuti elargiti a invasati che mandano a morte i propri connazionali per carneficine inutili e perdenti. Con i nostri soldi decideremmo noi cosa fare evitando di farci dettare modalità e tempi delle nostre spese da burocrati sciagurati e incapaci che stabiliscono dall’alto della loro insipienza cosa si può o non si può progettare e realizzare. E se decideremo di armarci fino ai denti lo faremo per i nostri obiettivi e non per burattini sanguinari che combattono conto terzi e contro i nostri interessi. Infine, non fatevi infinocchiare da nessuno, né da chi vuole più Europa perché ancora non gli è bastata la fregatura che ci ha rifilato, né da chi dichiara di volerne meno e per diminuirla deve incrementarla della sua pleonastica presenza. Li Vannacci vostra!
FONTE: http://www.conflittiestrategie.it/europa-europa-stessa-europa
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