Trump vola in Arabia Saudita da bin Salman e altre notizie interessanti
di LIMES (Mirko Mussetti)

GUERRA D’UCRAINA
Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump non ha escluso di poter partecipare di persona agli eventuali colloqui di pace tra Ucraina e Russia in Turchia giovedì 15 maggio: “Ho così tanti incontri, ma stavo valutando di andarci in aereo. Se c’è una possibilità che le cose possano accadere, dobbiamo tentare”. L’inquilino del Cremlino Vladimir Putin aveva proposto domenica 11 maggio colloqui diretti con i vertici di Kiev, poi accettati su pressione della Casa Bianca dal presidente ucraino Volodymyr Zelensky, il quale ha sfidato l’ex agente del Kgb a un faccia-a-faccia. Mosca non ha ancora comunicato in via definitiva chi potrebbe partecipare all’iniziativa – a cui dovrebbe corrispondere un dettagliatissimo piano per la sicurezza – ma per il momento pare intenzionata a inviare il ministro degli Esteri Sergej Lavrov, il quale ha già interloquito in merito con l’omologo turco Hakan Fidan. Nel frattempo, le Forze armate della Federazione Russa hanno rimarcato che i potenziali negoziati sono slegati da un cessate-il-fuoco immediato di 30 giorni, lanciando contro il paese invaso una salva di oltre cento munizioni circuitanti (droni kamikaze).
Per approfondire: Patti chiari e amicizie lunghe
USA – MEDIO ORIENTE
Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump è volato a Riyad per incontrare il principe ereditario e uomo forte dell’Arabia Saudita Mohammed Bin Salman (MbS). Alla presenza dei segretario di Stato Marco Rubio e del capo del Pentagono Pete Hegseth, l’inquilino della Casa Bianca ha subito interloquito con MbS in una sala dell’aeroporto della capitale saudita. Tra i numerosi temi spinosi certamente trattati dai due leader vi sono il conflitto armato nella Striscia di Gaza, il programma nucleare dell’Iran e il prezzo del petrolio. Durante la cena ufficiale, il tycoon avrà modo di interagire anche con i rappresentanti delle altre monarchie del Golfo: Bahrein, Kuwait, Oman, Qatar ed Emirati Arabi Uniti (Eau). The Donald si recherà quindi a Doha (Qatar) e Abu Dabhi (Eau) per curare gli interessi economici dell’America che si intrecciano alle brame personali (nuovo lussuoso Air Force One, nuove Trump Towers…). Al termine del tour di tre giorni nella penisola arabica, il presidente americano potrebbe fare tappa a Istanbul (Turchia) per partecipare ai negoziati per un cessate-il-fuoco in Ucraina.
Per approfondire: Gli Usa dominano il nuovo Medio Oriente

SPAZIO
La Repubblica Popolare Cinese ha lanciato in orbita un nuovo satellite di prova dal centro spaziale di Xichang (Base 27), nel sud-ovest della provincia di Sichuan. L’apparecchio cinese verrà impiegato per mettere alla prova le tecnologie di comunicazione ad alta velocità e costituisce una sfida impegnativa per gli Stati Uniti d’America, intenzionati a monopolizzare lo Spazio vicino anche nel XXI secolo.
Per approfondire: Chi domina l’Oceano Cosmo domina l’Oceano Mondo. Il duello è fra Usa e Cina






Commenti recenti