Egemonia e dissenso: quali prospettive?

di MATTEO VOLPE (de L’Intellettuale Dissidente) Il neoliberismo non è più capace di attrarre consenso. Tuttavia, il dissenso fatica ancora a organizzarsi e a formulare un progetto politico. In questo interregno, il ceto politico referente delle oligarchie continua a illudersi di poter riconquistare le masse ormai disilluse solo attraverso la comunicazione. La sconfitta di Renzi al referendum costituzionale, avrebbe dovuto indurre a una riflessione non soltanto il segretario del PD e la sua cerchia, ma...