FSI all’incontro per il NO a Foligno con Diego Fusaro
Partecipiamo io e Fabio Emme che porta con se un suo amico, Emanuele (classe ’93).
[Il “Coordinamento dei Comitati per il NO – Umbria” nasce per favorire la collaborazione ed il confronto tra le Associazioni, i Movimenti ed i Partiti che, a prescindere dalle rispettive posizioni su singoli temi ed aspetti della società, sono accomunati dalla difesa della democrazia e della Costituzione, messi in pericolo dal combinato disposto della Riforma Costituzionale e dalla Legge Elettorale approvata dal Governo Renzi (privo di qualsiasi legittimazione popolare) in totale spregio del Parlamento.Hanno aderito al Coordinamento e fanno parte del Coordinamento Organizzativo: Daniela Di Marco per Programma 101; Luigi Pecchioli per Alternativa per l’Italia; Domenico Rondoni per Memmt; Luca Briziarelli per Lega Nord Umbria; Filippo Gallinella per Movimento 5 Stelle; Leonardo Triulzi per Alternativa riformista; Gianni Daniele per Tutti per Narni; Eleonora Pace per Fratelli d’Italia; Sergio De Vincenzi per Umbria Next; Elisa Bifarini per Cips; Simone Pillon per Comitato delle famiglie per il No; Fiammetta Modena per Forza Italia, Claudio Ricci per Movimento civico Moderati per l’Italia]
Danno il via alla discussione i relatori in cattedra dei diversi schieramenti, tra cui annoto gli interventi del sempre presente Domenico Rondoni (LN Umbria), Filippo Gallinella (M5S Pg) e Fiammetta Modena (FI), tutti molto critici sulla riforma, ma soprattutto sul governo Renzi. Hanno posto l’accento sull’aggravarsi degli effetti nefasti delle politiche Ue, sia a livello economico che sociale. A questo proposito ha parlato anche una rappresentante del Comitato delle famiglie per il NO, attaccando il governo e le sue politiche volte a dissolvere la famiglia. Poi è arrivato il momento di Fusaro, accolto con tutti gli onori e le reverenze, che ha esposto la sua visione con molta chiarezza e spiegato in chiave ideologica/filosofica la grave crisi di democrazia, la progressiva perdita di sovranità popolare e il disegno oligarchico-liberista volto a distruggere gli Stati nazionali. Ha spiegato la falsità della campagna pro-sì e constatato che non ci sono validi motivi per votare in tale direzione, invitando anche al dialogo qualcuno nel pubblico (che magari avesse ancora dubbi) sul finire dell’incontro. Ovviamente nessuno si è alzato. Si è invece alzato il vostro affezionatissimo, per promuovere il nostro NO, il Fronte, e far conoscere ciò che stiamo facendo. Non mi sono dilungato tanto però ho sottolineato l’importanza della partecipazione attiva dei cittadini alla vita e alla militanza politica. Ovviamente poi col buon Fabio, a cosa conclusa, ci siamo fiondati all’uscita e abbiamo distribuito i nostri volantini (sia il nuovo che il vecchio), all’incirca 80, tutti lo hanno preso con interesse, qualcuno ci ha incoraggiato verbalmente. Un paio di ragazzi di Foligno ci hanno chiesto maggiori informazioni sul FSI.
Rimaniamo seri, rimaniamo umili, concreti, continuiamo a lavorare come stiamo facendo e ci libereremo.
Manuel Costanzi
Il bravissimo Domenico Rondoni credo (o almeno spero) sia MMT Umbria non LN Umbria
Corretto. Ora dovrebbe essere più chiaro. Grazie