Volantinaggio FSI per il NO Genova
Domenica pomeriggio (6 Novembre) io, Pietro Santoro, Alessandro Mosetti e Clara Miralbell Izard abbiamo volantinato qualche ora nel centro città. Esperienza positiva. Infatti siamo riusciti a distribuire oltre 500 volantini in poche ore, segno che le persone sono interessate al referendum. Non ci siamo fermati in un solo punto ma abbiamo girato per le zone con maggiore probabilità di incontrare persone. All’inizio abbiamo distribuito i nostri volantini tra le bancarelle di un mercatino dell’usato, dove i più ricettivi si sono dimostrati proprio gli ambulanti, i quali prendevano volentieri il materiale e ci chiedevano informazioni. Poi ci siamo diretti nella zona pedonale continuando a volantinare ai passanti. Lì abbiamo conversato piacevolmente con un signore del comitato del NO, che si è dimostrato interessato al nostro partito, e totalmente fiducioso di una scontata vittoria del NO al referendum. Beato lui! Infine ci siamo fermati davanti all’acquario, zona di passaggio e una delle più turistiche di Genova. Qui abbiamo incontrato un signore che ci ha detto di essere un figlio di un partigiano. Dopo averci ricordato che Genova fu una delle poche città italiane a liberarsi da sola, ha ammesso che negli ultimi decenni stanno distruggendo quella Costituzione per la quale suo padre aveva combattuto.
Riflessione finale: la gente in centro si è dimostrata meno ricettiva di quella incontrata durante la manifestazione. I più interessati sono stati sicuramente gli ambulanti e i commercianti in generale. La metà delle persone rifiutava il volantino, mentre gli altri lo accettavano incuriositi. Capita sempre più spesso che qualche persona ci venga incontro di proposito per avere copia del volantino e informazioni. Una netta predominanza dei fermati diceva che avrebbe votato NO.
Il nostro proposito è di ripetere il volantinaggio ogni week end fino al referendum per diventare una presenza costante in città.
CI LIBEREREMO
Davide Visigalli
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