FSI partecipa all’evento ANPI di Catania
Ieri sera sono stato alla presentazione del libro “La strage rimossa, la Sicilia e la Resistenza” di Umberto Santino. L’evento era organizzato dall’ANPI di Catania e dal Comitato per il NO. Nell’occasione si è parlato di Costituzione e del fatto che non è stata mai interamente applicata. Erano presenti circa 40 persone, ne conoscevo solo alcune mentre altre erano già nelle mie amicizie su facebook ma non avevo ancora avuto occasione di incontrarle di persona. Alla fine dell’interessante esposizione dell’autore si è aperto lo spazio domande/interventi. A quel punto ho chiesto la parola e così, a braccio, senza avere nulla di preparato, è venuto fuori un bellissimo discorso. Innanzitutto mi sono presentato come socio del Fronte Sovranista Italiano, al che si è alzato un vocio di persone che si chiedevano cosa fosse. Ho spiegato che si tratta di un giovane partito che, per statuto, ha l’intento di ripristinare e applicare la Costituzione del 48. Riprendendo ciò che si era detto durante la presentazione a riguardo della difficoltà nel creare una volontà politica che voglia davvero applicare la Costituzione ho suggerito il nostro punto di vista e cioè che bisogna costituire un Fronte comune che superi le differenze. «E’ inutile definirsi come comunisti, socialisti, democristiani, di sinistra, di destra, ecc. Ma è utile invece unirsi nella Costituzione e dire semplicemente, ci troviamo d’accordo sul fatto che lo Stato deve avere un ruolo importante nel gestire e controllare l’iniziativa economica privata in modo che sia a scopo sociale così come previsto dall’art. 41 della Costituzione? Siamo d’accordo nel superare alcuni tabù della sinistra moderna quali ad esempio la parola Patria? Del resto la nostra Costituzione recita che è sacro dovere di ogni cittadino difendere la Patria.» Ho sottolineato inoltre che per applicare la Costituzione è imprescindibile uscire dall’Unione Europea la quale è un ente sovranazionale non democratico e basato sul neoliberismo e dunque in totale disaccordo con la nostra Costituzione. Ho concluso dicendo che per applicare la Costituzione dobbiamo riproporre lo spirito di unità tra ideologie diverse che è stato responsabile della sua scrittura.
Bruno Zerbo
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