Banchetto sovranista a Genova
Anche Genova ha avuto e avrà il suo banchetto FSI. Questa è stata non la prima volta in assoluto, ma di sicuro la prima volta dove abbiamo seguito un metodica sulla scia dei soci emiliani. Dopo aver chiesto e ottenuto le dovute autorizzazioni (che richiedevano di pagare una marca da bollo e compilare apposito modulo) abbiamo deciso di provare a presenziare il lungo viale della passeggiata marittima genovese: Corso Italia. Io, Enrico Molinelli, Francesco Giordano e Pietro Santoro abbiamo allestito il banchetto per le 14 e lo abbiamo finito alle 19. Prime impressioni: tra le tante cose da migliorare, tra cui l’ora, il periodo e il luogo, abbiamo subito notato differenze positive con il semplice volantinaggio. Infatti, con il banchetto raggiungiamo più persone, anche quelle che non raggiungiamo di solito con il volantino. Ci è capitato di sentire commentare incuriositi parecchie persone che si chiedeva chi fosse il Fronte Sovranista Italiano. Anche la distribuzione del volantino è più efficace, infatti le persone guardandosi intorno capiscono subito che si tratta di un’iniziativa politica e la percentuale degli avvicinati che prendono il volantino aumenta in proporzione. Detto ciò , vuoi il periodo estivo, vuoi l’ora probabilmente non azzeccata, siamo riusciti a distribuire meno volantini di quanti credevamo. Comunque non ci siamo demoralizzati e forti del cammino intrapreso, abbiamo deciso di continuare con perseveranza l’allestimento di banchetti per la città, che rinizierà appena dopo l’assemlea a fine settembre. Di buon auspicio l’incoraggiamento di un signore che a passo lesto ci faceva i complimenti dicendoci che era con noi ma non poteva fermarsi a parlare! Anche questa è un vantaggio del banchetto.
Davide Visigalli
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