Riunione telematica FSI Toscana

di Davide Visigalli · Pubblicato 27 Ottobre 2017 · Aggiornato 22 Ottobre 2017

Ieri sera, Giovedì 12/10 il gruppo regionale toscano si è riunito tramite piattaforma online GoToMeeting per trattare i seguenti argomenti, come da ordine del giorno di Iacopo Biondi Bartolini:
1) banchetti e volantinaggi autunnali a cominciare da quelli di Bologna del 14 e Scandicci del 28;
2) incontro di Pisa in via di preparazione;
3) modalità per una migliore organizzazione interna;
4) breve resoconto di quanto detto da Stefano D’Andrea al gruppo Emilia-Romagna in vista delle regionali del 2019 (a noi serve per il 2020);
5) aggiornamento sulla cassa comune.
Presenti i soci Maurizio Deidda (che ha aperto il collegamento) e Alberto Serra da Pisa, Jacopo D’Alessio dall’ Amiata (provincia di Siena), Iacopo Biondi Bartolini dalla provincia di Firenze, Stefano Vannozzi da San Miniato (PI), più il sottoscritto da quella di Arezzo e soprattutto Michele Cervone, che abbiamo “rubato” agli amici bolognesi dato che si è appena trasferito a Lucca, e del cui arrivo nel nostro gruppo siamo tutti quanti molto contenti perché è persona capace e attiva, e infatti si è reso subito disponibile.
Al primo punto abbiamo doverosamente messo l’azione di sabato prossimo, che vedrà tre di noi salire a Bologna per partecipare al banchetto in Piazza Maggiore assieme ai soci emiliani, i quali scenderanno dalle nostre parti sabato 28, in quel di Scandicci (FI), per aiutarci a lanciare in grande stile il primo banchetto in zona Firenze, con tanto di (sicura) sbandierata finale in tutte e due le occasioni (portate anche le bandiere italiane oltre a quelle del FSI, ragazzi!) .
Avremmo voluto essere più numerosi, ma purtroppo alcuni hanno problemi di lavoro o di studio…
Al secondo punto, si è parlato della ricerca del luogo presso il quale vorremmo organizzare a Pisa il nostro primo evento di questo tipo: la proiezione del film su Federico Caffè, al quale molto ambiziosamente vorremmo abbinare oltre ad una brevissima presentazione del Fronte anche una esposizione del Documento sul lavoro approvato dall’ Assemblea nazionale.
Sarà un’ occasione in cui cercheremo di prendere confidenza con l’ organizzazione di eventi simili, che presuppongono un minimo di capacità organizzativa e di confidenza con le modalità con cui affrontare un dibattito pubblico, vale a dire parlare davanti a persone estranee o comunque esterne al FSI potenzialmente interessate alla nostra proposta, minime difficoltà tecniche etc. (proiettore, microfoni, tempi degli interventi e via dicendo), per cui ci siamo riproposti di far precedere l’ evento vero e proprio da una serata di “prova” con cui incominceremo a prendere le misure a tutto questo. Insomma, sarà la nostra prima prova del fuoco, durante la quale cercheremo di non scoraggiarci se non dovessero arrivare tante persone, perchè quelle arriveranno piano piano con il tempo: intanto è importante incominciare!
Al terzo punto (organizzazione interna) abbiamo deciso di chiedere ragguagli al nostro segretario nazionale Lorenzo D’Onofrio su quanti soci siano tutt’ora effettivi nel gruppo, tra gli iscritti alla nostra Pagina Fb, perché vorremmo cercare di coinvolgere un po’ di più le persone, dato che pensiamo che sarebbe importante che l’ iscrizione al FSI si coniugasse il più possibile con un grado minimo di militanza effettiva: in fin dei conti, la nostra “missione” sarebbe quella, non tanto o non solo quella di dare un sostegno alle battaglie del Fronte tramite la nostra adesione personale, quanto quella di adoperarsi per far sì che il nostro progetto si radichi nel minor tempo possibile sul territorio, incrementando quindi non solo il numero degli iscritti, quanto la qualità della militanza e della partecipazione effettive.
Ognuno farà quello che potrà/vorrà, ovviamente, ma almeno un pochino di partecipazione in più, se non altro alle riunioni telematiche in cui ognuno può dire la sua o informarsi dello “stato dell’ arte” insomma, sarebbe quantomai gradita..
In fin dei conti, questo tipo di riunioni sono la “sezione virtuale sotto casa” del FSI, in attesa di quella vera!
Poi Jacopo D’Alessio ci ha brevemente ragguagliato su ciò che è stato detto nella recente conferenza online che si è svolta con il Presidente e i soci emiliani, dal momento che nel 2020 ci saranno le elezioni regionali anche in Toscana (a proposito, facciamo gli auguri al “nostro” Maurizio Deidda, che ci ha raccontato di aver dato la sua disponibilità al direttivo per quelle della Sardegna!), e quindi abbiamo preso atto che i prossimi due anni dovranno anche essere dedicati ad approfondire una serie di argomenti prettamente specifici della politica a livello regionale (quali ad esempio: regole di assegnazione e meccanismi di destinazione dei famigerati fondi europei, modalità di funzionamento dei meccanismi elettorali e delle istituzioni, sanità, commercio, sicurezza, urbanistica,etc., insomma tutte le materie in cui la Regione gode di una qualche specifica autonomia politica). Oltre al fatto che dovremo essere capaci di creare sempre nuove relazioni con singoli e specifiche categorie, ovviamente!
Ultimo punto, Iacopo B. ci ha relazionato sullo stato delle nostre finanze, e poi ci invierà una mail con l’ estratto conto della ricaricabile con cui ultimamente abbiamo acquistato le nostre bandiere del Fsi, una parte delle quali sabato prossimo andrà in trasferta a Bologna!