Banchetto sovranista a Cesena
Sabato 24 marzo io e Federico Molara abbiamo dato vita al secondo banchetto sovranista a Cesena. Durante il pomeriggio abbiamo distribuito un buon numero di volantini e fatto conoscere il simbolo e il partito ai passanti. La maggior parte delle persone dopo aver preso o rifiutato il volantino prosegue per il proprio cammino, con alcune scambiamo una battuta al volo: “siete di destra o di sinistra?” ci chiedono, rispondiamo che siamo per l’attuazione della Costituzione del ‘48. Pochissimi si fermano a fare due chiacchierare. Un paio di persone riportano indietro il volantino, uno ci fa sapere di essere europeista convinto. Ad un certo punto da un capannello di persone sento come un sussurro: “fascisti”, ma non riesco ad individuare il “sussurratore”, l’occasione mi si ripresenta dopo qualche minuto al secondo sussurro, questa volta lo colgo in fragrante e mi avvicino: è un simpatico signore al quale spiego che non siamo fascisti e con il quale convergo verso un “socialismo costituzionale”, consono anche a lui. Un altro signore, dopo aver letto con interesse i punti del nostro programma sul pannello grafico, se ne va dicendo che è troppo tardi; gli rispondo, non so con quanta efficacia, che se non si comincia mai non si arriverà mai. Intorno alle 18 ci fanno visita i soci Alessandro Bucci, Matteo Rossini e Riccardo Grassi con i quali discutiamo delle prossime elezioni regionali continuando a volantinare. Nel complesso la città si dimostra ancora piuttosto fredda rispetto alla nostra proposta: c’è tanto da fare e ci vorrà enorme pazienza, ma ci libereremo!
Massimiliano Capriuoli
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